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La chiacchierata di oggi è con Gianluca Quagliano, una delle due menti, assieme a Giulio Calvino, di R.A.P.
Gq ci ha regalato anche una sopraffina selezione musicale (come potete leggere dall’artwork qui a sinistra che è opera di Pira) che più rappusa non si può. Trovate il link per scaricarla alla fine dell’intervista.
1) Ciao, presentati ai nostri lettori.
Mi chiamo Gianluca Quagliano, ho l’età di Gesù e sono un ragazzo a posto anche se sembro teso. Ho fatto delle cose belle, delle cose brutte e delle cose medie. Ho anche una pagina su wikipedia per cui tutti mi prendono in giro, ma non l’ho fatta io. Lo giuro sulla mia prossima fidanzata, a cui sicuramente vorrò mega bene.
Sono ipocondriaco faccio tre lavori e mi diverto a mettere i dischi, ma non sono un dj. Non mi piace la parola. Uno che ti chiede “oh sei il dj?”, cioè io gli rispondo di no.
2) Come mai avete scelto questo nome?
Perché prima la serata si chiamava bruttoposse, che era un bel nome, ma nonostante il mio socio Giulio C. fosse uno dei dj di quella serata -di cui ero e sono un grande estimatore comunque- per non vivere di rendita e fare i seri abbiamo deciso di cambiare nome.
In realtà l’ha deciso Giulio perché io volevo vivere di rendita ed essere poco serio. Tipo minima spesa massima resa, quelle robe li. Però abbiam pensato: “dai ragazzi a posto fa schifo… te li immagini due che parlano e dicono “. Cioè se ci pensi non suona bene, però io ho fregato Giulio dicendo che era figo solo perché l’acronimo è r.a.p.
3) Cos’è ragazzi a posto?
Una serata per locals. Una serata tra amici e amici di amici sostanzialmente. Si respira sempre un bel clima e non è vero che è una serata per gente con la puzza sotto il naso. Ti sembro uno con la puzza sotto il naso? Lo so che non puoi rispondere perché sono io che sto rispondendo e questa è la mia intervista quindi te lo dico io. Non è cosi.
4) Che tipo di musica bisogna aspettarsi alle vostre serate?
Io e Giulio litighiamo perché io voglio suonare solo il rap dei 90 e lui mi dice “zio metti anche dell’altro che sembra di stare ad una jam del 97”. Giulio mette della musica che io gli dico “zio devi essere più happy che la gente vuole fare il karaoke”. Poi alla fine mettiamo quello che ci piace. Steve Rogers Band e dopo Big Punisher e dopo gli Shudder To Think e dopo Tiziano Ferro e poi non lo so.
5) C’è stata anche una collaborazione con pira aka fumetti della gleba (se non ne avete letto nemmeno uno allora siete dei babbi). Com’è nata?
Pira è un mio amico di infanzia. Abbiamo fatto il primo disegno su un muro insieme nel 92 credo. C’era scritto “skate” perché siamo nati e cresciuti a Tortona tutti e due e andavamo sullo skate e facevamo i disegni sui muri. Le zie ci evitavano come la peste cosi siamo impazziti tutti e due e adesso siamo dei disadattati fieri di esserlo. Pira è un genio e gli voglio bene. Ti voglio bene Pira.
6) Abbiamo finito. Saluta i lettori nella tua lingua preferita e consigliaci un brano.
Lettori di questo blog la vostra soddisfazione è il nostro miglior premio.
Il brano che vi consiglio è “Waiting Room” dei Fugazi perché sono il mio gruppo preferito del mondo.
Clicca su Gianluca per scaricare il suo mixato.
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| Pic by Jacopo Volpe |
