Gli Antenna Trash sono quattro ragazzi veronesi che già nel 2010 si erano fatti notare – ad esempio dal nostro amico Enver, che ne parlava su Italian Embassy come la risposta italiana alle band “da NME” -, col loro post-wave elettronico che affascina anche l’ascoltatore meno avvezzo a certi suoni.
Nel marzo 2011 hanno pubblicato un EP autoprodotto, registrato a Brescia al TUP studio di Pierluigi Ballarin e Stefano Moretti, e che si intitola DED comes for DED (di cui potete leggere una bella recensione qui).
A distanza di qualche mese, i ragazzi hanno deciso di regalare a DLSO.it l’anteprima del video del primo singolo estratto, Nuclear Sand.
Video girato da Luca Campri, fotografo professionista e insegnante allo IED di Milano. E che vuole raccontare un viaggio in una dimensione onirica, il cui veicolo è l’origami creato da un bambino. Il tutto reso attraverso uno stile visivo originale, volutamente in bassa fedeltà: stile che ha influenzato tutte le fasi di lavorazione, dalla scelta dei costumi all’impiego del formato 4:3. Con l’effetto di trasportare l’osservatore in un’atmosfera allucinata, che ricorda immediatamente il più moderno cinema visionario (un autore su tutti: David Lynch).
Antenna Trash – Nuclear Sand from DLSO on Vimeo.
Se il brano vi ha incuriosito, vi consiglio di ascoltare tutto l’EP sulla pagina Bandcamp della band, e seguire gli Antenna Trash sulla loro pagina Facebook.