Qualche giorno fa vi abbiamo parlato del primo Lp di Colapesce, al secolo Lorenzo Urciullo. “Un meraviglioso declino” è solo l’ultima delle fatiche di un artista che da queste parti – e in generale in questa scena indipendente italiana – conosciamo da anni, e che si muove in modo impeccabile, lasciando sempre un’impronta originale e personalissima.
Nei prossimi giorni torneremo su questo bellissimo album, con la collaborazione dell’autore, che ci regalerà il track by track e un’intervista in diretta telefonica durante Gli IndiePatici, lunedì 30 gennaio, su Fusoradio. Oggi invece vogliamo regalarvi una chicca.
Siracusano, classe 83, Lorenzo è entrato negli Albanopower giovanissimo (il primissimo Ep della band è del 2004). Senza mai smettere di cimentarsi con la musica anche da solo, componendo e cantando.
È davvero difficile stargli dietro: dagli Albanopower stessi (tuttora vivi e vegeti!) a Colapesce, e in mezzo l’esperienza come Santiago, duo in cui divideva il palco con il nostro grande amico Alessandro Raina. E sempre con ottimi riscontri di critica ma soprattutto di pubblico.
Abbiamo scoperto (grazie ad una rete di informatori che non potreste immaginare) delle registrazioni casalinghe – ma non per questo trascurabili – di Lorenzo: 8 brani, che lui stesso racconta essere stati ripresi col pc, e suonati nel microfono della webcam.
Un divertissement di qualche estate fa, che però l’amico e sodale Carlo Barbagallo (anche lui artista geniale, oltre che chitarrista degli Albanopower) ha deciso di pubblicare on line con la sua etichetta, la Barbie Noja Records.
Per la cronaca, il disco (del 2009) si chiama First soldino, e l’autore si presenta col nome The Last Merendina.
Lo potete scaricare a questo link.
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