Parlare di qualcosa che ami profondamente è sempre fuorviante. Sei stretto dal legittimo timore che la tua già precaria obiettività possa vacillare senza trovare un degno contrappeso, quella virgola sbagliata che restituisca umanità ad un musicista che non riesci neppure a categorizzare. Shlohmo, a distanza di due anni dal suo debut EP, mi fa letteralmente questo effetto. Dopo avermi rapita nel 2012 con alcuni remix azzecatissimi, tra cui meritano un posto in cima alla lista Changes dei Lol Boys e la beneaugurante Fuck You All The Time di Jeremih, conferma la sua capacità di rarefare atmosfere senza perdere di vista la dimensione bass, ormai firma con cui riusciresti a distinguerlo nel mare di suoni sommersi e profondi a lui similari. Con Laid Out – uscito oggi per FoF/WEDIDIT – Henry Laufer mostra di essere la sintesi perfetta tra Lunice e Burial. È un EP tessuto come una maglia larga dalla quale filtrano R’N’B, note di Trap, post-Dubstep Blake-inspired, Ambient trance fortissimamente presente nella collabo con How To Dress Well: tutto cola in un sostrato più profondo da cui vocals distorti e dilaniati tentano di emergere con meravigliosa disperazione (ascolta attentamente Later).
Le due tracce in chiusura, Put It Out e Without, completamente strumentali, sono l’epilogo di un viaggio in purgatorio. Non è un viaggio all’inferno e nemmeno in paradiso, perché lo strazio e la speranza sono una costante di tutto il cammino, ma non lo caratterizzano a sufficienza in nessuna delle due direzioni. È piuttosto un limbo, una terra di mezzo densa di suoni di cui non ti stanchi mai, è un vuoto a perdere, una strada senza uscita. È il lavoro che avrebbe accompagnato il flâneur di Baudelaire, instancabile osservatore di realtà urbane, pigro e privo di urgenze, e per questo profondo conoscitore del mondo intorno e di quello che sarà.
Qui puoi guardare il video realizzato per la serie Songs From Scratch (Yours Truly + Adidas) dove parla del singolo che ha realizzato in partnership col già citato Jeremih e che vedrà la luce il 19 marzo. Saranno 14 giorni di caldissima attesa.