La Fresh Yo! si dimostra etichetta sensibile e attenta a quello che il panorama italiana ha da offrire ed ecco che pubblica il nuovo lavoro di Earthquake Island, The Case Of Galastrophy. Lo stesso Emiliano descrive così il disco
«[…]parla di dolce abbandono fisico/spirituale e analisi esistenziale: un viaggio tra le galassie interiori e le profonde spirali ataviche che hanno per fulcro il cuore.
I brani sono composti da sovrapposizioni di textures, dove pennellate e velature si sovrappongono, si rincorrono, escono dal coro per immediatamente tornare a farne parte: ne risulta un disco sempre diverso ad ogni ascolto, pieno di dettagli nascosti e soggetto a molteplici interpretazioni.
Il linguaggio usato è filmico e visionario e suggerisce ambienti lunari, mistici e mitici dove la vita dell’uomo è strettamente legata all’ambiente in cui vive, agli dei in cui crede e ai piccoli drammi del suo micro/macro cosmo».
Questo, il track by track aka discoraccontato®.
Sunrise on
Il mondo è rosa/arancio, l’alba è la nuova vita. Li dove un attimo prima c’era solo buio, ora i forti contrasti delle ombre lunghissime fanno capolino sul nuovo giorno. Anche l’oggetto più piccolo per un istante può vantarsi di sembrare infinito osservando la sua ombra.
My moon, my moon
Esiste un giardino dove ogni notte i ciliegi ammantano di bianco candido il terreno e lacrime di luce si spengono ai contorni della volta celeste.
”O luna mia, luna mia, sei così risonante lassù ed è solo grazie a te che le maree si allungano e la vita di notte assume contorni migliori.
Fantastic
C’è vita su un altro pianeta… Un pianeta fantastico. Esseri dal colorito bluastro hanno il potere di fondersi tra loro in un unica saggia creatura. Il terreno aspro e brullo nasconde un’abbondanza di flora e fauna dove danzatori fluttuano in coppia in bolle di sapone.
Flying Cat 2
Tra le geometrie perfette del deserto si aggira un essere lunare elegante e sinuoso:
nel suo passo si cela la bellezza di tutte le donne, nei suoi occhi tutti i segreti del mondo a noi conosciuto e i suoi sensi mostrano una realtà più ampia di quella a noi accessibile.
The lake and the mist
Seduto su una umida e fredda roccia, sulla riva di un lago, contemplo la nebbia da cui nascono gli alberi. La terra inghiottita dalla foschia diventa parte del cielo. La presenza del lago è l’unico elemento che mi distoglie dal pensare che sto fluttuando al di sopra delle nuvole.
Bedding and wheels
Un orgia di vegetazione e nifee tra lenzuola di rugiada impalpabile e i caldi umori sotterranei di un vulcano in piena attività.
Super strawberry
C’è un bosco dove esistono alberi di fragole. Sono fragole speciali, senzienti. Fragole che se mangiate donano super poteri. Sono super fragole.
Galastrophy
Omaggio ai vecchi film di fantascienza. Quei film in cui le creature da altri mondi erano di latta, dove le pistole laser sembravano giocattoli e le tute spaziali, scafandri usciti dall’immaginario di Jules Verne. Quei film pieni di lucine e bip bip di computer avveniristici. Il solo posto dove è possibile avvertire la Galastrofia.
Il disco/film volge momentaneamente al termine ma il finale è aperto come lo spazio a cui rivolge il suo sguardo.