Palms Trax è uno dei giovani producer più rispettati della scena elettronica, ben voluto e stimato da tutti, con alle spalle performance nei migliori festival e clubs del mondo.
Lavorando da Phonica Records è entrato in contatto con la house e la techno music, sempre a Londra incontra Jimmy Asquith (boss della Lobster Theremin) che fiuta il talento ed è il primo a credere in lui e nelle sue produzioni. Da allora è stato un susseguirsi di successi.
Ora vive a Berlino, ha il suo programma su Berlin Community Radio (Cooking with Palms Trax), Red Bull Music Accademy l’ha scelto tempo fa per l’edizione giapponese a Tokyo e tutto sembra andare per il verso giusto.
Ma la storia di Jay è particolare e interessante proprio perché come lui stesso ha affermato quando si è trasferito a Berlino non aveva la più pallida idea di quello che avrebbe fatto. Non è stato un cliché da “Berlino è la città della techno”, ma piuttosto un’avventura finita bene perché lavorando in un’agenzia di pr, poi come freelance e infine in una booking agency ha avuto tempo per dedicarsi seriamente alla musica ascoltando preziosi consigli da tutti coloro che lo circondavano. È la storia di un ragazzo che è partito senza grosse aspettative o con “agganci”, ma con la voglia di ascoltare e la speranza di capire cosa davvero gli piacesse fare nella vita.
Cosa c’è da sapere ancora su questo ragazzo?
Uno dei fondatori di Dekmantel l’ha contattato via fb dopo l’uscita del debut EP su Lobster chiedendogli inviare qualche demo; sono impazziti per le tracks e poco dopo è uscito il disco.
Suo padre, amante di L.I.E.S. records è il suo più grande fan.
Prima del suo trasferimento in Germania, di clubbing non si interessava più di tanto.
Una sera ha sentito al Panorama, Luke Hess mentre metteva una sua traccia, ignaro del fatto che ci avrebbe suonato anche lui da li a breve.
In occasione della data al Dude Club, venerdì 24 febbraio, mi sono fatto dare qualche titolo. Buon ascolto/lettura.