Dopo una attesa durata sei mesi, ieri, 18 Marzo, in accordo con quanto dichiarato la settimana precedente, Drake ha rilasciato la sua ultima fatica artistica, “More Life”. L’artista canadese ha voluto sottolineare più volte come questo progetto avesse più la forma di una playlist, rievocando i tanti mixtape di successo che hanno contraddistinto l’evoluzione dell’Hip-Pop. Ma andiamo con ordine.
Dopo Views, uscito ad aprile 2016, champagnepapi ha da subito avvertito i propri fan di stare pronti perché nuova musica stava arrivando. Dopo il successo di “One Dance” che ha segnato l’estate e le classifiche di tutto il mondo, a ottobre 2016 Drake pubblica tre nuovi singoli, “Fake Love” “Sneakin” e “Two Birds One Stone”. Hype alle stelle e cover con in copertina papà Dennis Graham che si fuma la pipa e scrive: tutto fa presagire un lancio immediato. Inizialmente infatti, la data di uscita era prevista per dicembre 2016. Con pace dei fan “More Life” viene posticipato ad inizio 2017, in concomitanza con l’inizio del “The Boy Meets The World Tour” dove Drake gira l’Europa portando uno show interessante ed alcuni aspetti innovativi. Non c’è più una data precisa, tanto che durante il tour lo stesso Drake afferma che “More Life” non è ancora pronto. Una ulteriore conferma arriva dallo stesso Noah “40”, storico produttore dell’artista canadese.
Ma, com’è un concerto di Drake?
Il “The Boy Meets The World Tour” parte da Amsterdam, con subito tante sorprese: purtroppo o per fortuna, i numerosi fan accorsi durante la tappa olandese fotografano champagnepapi in azione, mostrando a tutto il mondo la novità del concerto: una palla gonfiabile gigante al centro di un palco circolare dove Drake si esibisce durante parte dello show. La palla assume colori e sfumature diverse a seconda della coreografia e della canzone. Aprono il concerto due ottimi artisti: dvsn, duo in rampa di lancio, e il ben più conosciuto Young Thug.
Avendo avuto la fortuna di partecipare all’ultima data del tour a Londra, posso testimoniare l’energia e la capacità di Drake di coinvolgere il pubblico durante l’esibizione: si ferma qualche volta a chiacchierare e incitare la folla senza cadere in discorsi troppo lunghi e ripetitivi. Lo spettacolo infatti ha ritmo, vengono suonati tutti i pezzi più interessanti fino a quando lo show si interrompe per lasciare spazio ad una pausa e il conseguente allestimento della palla gonfiabile. Mentre durante la prima parte dello show, Drizzy duetta con Giggs, Dave e Kyla, alternando melodie più dure, come quelle del grime, a suoni più morbidi, nella seconda parte Drake canta e saltella attorno al pallone a forma di luna: ne beneficia anche il pubblico più lontano della O2 arena che fin lì, aveva visto un Drake muoversi solamente lungo il palco principale. Lo show dura circa due ore – pausa compresa – dove Drake dimostra di valere il prezzo del biglietto.
Nelle successive date Drake non lascia trapelare nulla, fino alla settimana scorsa quando dichiara che “More Life” è pronto e verrà pubblicato sabato 18 marzo. Come abbiamo sperimentato negli ultimi due anni musicali, la capacità di creare attesa tra i fan sembra la via più percorsa. L’artista di Toronto, che porta avanti anche il progetto OVO Sound Radio su Apple Beats 1, radio streaming affiliata alla sua etichetta OVO, ha deciso di lanciare “More Life” proprio durante la diretta dell’Episodio 39 dell’OVO Sound Radio, in compagnia di Oliver El-Khatib.
#OVOSOUNDRADIO
Tune into episode 39 with @OlivierElkhatib & @Drake Saturday on @Beats1 at 3PM PT / 6PM ET / 10PM GMT pic.twitter.com/dGFFrqbgEw— Apple Music (@AppleMusic) 17 marzo 2017
“More Life” è fuori, come promesso, e la playlist, tra featuring e produzioni è clamorosa! Drake ci dona 22 pezzi, includendo solo “Fake Love” tra i singoli pubblicati a fine ottobre. Collaborano tutti i big, da Kanye West che in “Glow” ha giusto il tempo di citare tre o quattro pezzi che hanno segnato la storia del genere, lasciandoci percepire la sua mano dietro questo lavoro.
Giggs torna, in due occasioni, e lo stesso fa Skepta: questo lato dell’album testimonia come Drake sia, ad oggi, uno tra le poche star a riuscire ad unire grime, hip-pop ed r&b con successo.
In “More Life” sono coinvolti anche tanti altri artisti, a partire da Travis Scott e Quavo, fino a 2 Chainz e Young Thug. Sampha, martedì a Milano, in “4422” ci delizia con una intro di una delicatezza sublime, tanto per confermare nuovamente quanto fatto di buono nell’ultimo anno e mezzo.
In “Get it together” Drake unisce Black Coffee e Jorja Smith in quella che diventa una delle tracce più ritmate del suo lavoro, anche grazie alle melodie prodotte dal DJ sudafricano.
La playlist si apre con “Free Smoke” traccia prodotta da Boi-1da e Allen Ritter, che già più volte avevano lavorato con Drake in tracce come “Headlines” o “Work”.
I didn't listen to Hov on that old song<br> When he told me pay it no mind<br> I get more satisfaction outta goin' at your head<br> And seein' all of you die<br> And I seen a lot of you die
― Drake – Free Smoke
Mentre Noah “40” resta onnipresente, si alternano in più tracce produttori del calibro di Murda Beatz, Nana Rogues, produttore londinese, Nineteen85, Hagler, nominato più volte per un grammy e Noah Goldstein, vincitore del Grammy e stretto collaboratore musicale di Kanye West.
Il lavoro di Drake sembra quasi una playlist in cui l’artista di Toronto ha deciso di unire, grazie alle sue capacità e quelle dei suoi collaboratori, una varietà di melodie fatte di suoni anche molto diversi tra loro: “More Life” è in grado di trasportare chi ascolta per l’intera ora e venti minuti senza farlo annoiare. Unire così tanti artisti e produzioni diverse tra loro in 22 tracce è sicuramente un rischio, ma in fin dei conti ben riuscito considerando la qualità dei pezzi. Per quanto mi riguarda, “More Life” è valsa l’attesa!
La lista dei produttori di More Life.
1. “Free Smoke”
Produced by Allen Ritter and Boi-1Da
2. “No Long Talk” feat. Giggs
Produced by Murda Beatz and Cubeatz
3. “Passionfruit”
Produced by Nana Rogues
4. “Jorja Interlude” feat. Jorja Smith
Produced by Noah “40″ Shebib
5. “Get It Together” feat. Black Coffee and Jorja Smith
Produced by Nineteen85, 40, and Stwo
6. “Madiba Riddim”
Produced by Frank Dukes and Nineteen85
7. “Blem”
Produced by T-Minus
8. “4422″ feat. Sampha
Produced by FrancisGotHeat
9. “Gyalchester”
Produced by iBeatz
10. “Skepta Interlude” feat. Skepta
Produced by Rogues
11. “Portland” feat. Quavo and Travis Scott
Produced by Murda Beatz and Cubeatz
12. “Sacrifices” feat. 2 Chainz and Young Thug
Produced by T-Minus and DeeJay
13. “Nothings Into Somethings”
Produced by Wallis Lane, G. Ry, and Nabeyin
14. “Teenage Fever”
Produced by Hagler
15. “KMT” feat. Giggs
Produced by Ness Beats and Chef Pasquale
16. “Lose You”
Produced by Stwo and 40.
17. “Can’t Have Everything”
Produced by Jazzfeezy and Steve Samson
18. “Glow”
Produced by 40, Noah Goldstein, and Kanye West
19. “Since Way Back” feat. PARTYNEXTDOOR
Produced by 40, T0PFLR, G. Ry, PARTYNEXTDOOR, and M3rge
20. “Fake Love”
Produced by Vinylz
21. “Ice Melts” feat. Young Thug
Produced by Supah Mario
22. “Do Not Disturb”
Produced by 40, Boi 1da, and Allen Ritter