«Come ogni anno ecco puntualissima la mia playlistona (termine preso in prestito direttamente dal maestro Tommaso Paradigma) coi pezzi prefe dell’anno.
Come ho appena scritto sono i MIEI pezzi, quindi non rompete il cazzo con uscite tipo “Manca quello, manca quell’altro…” etc.
Mi rendo conto solo ora che la lista dei dischi che avrei voluto ascoltare è spaventosamente lunga: LCD Soundsystem, King Krule, Perfume Genius, Tyler, Fever Ray e tantissimi altri.
Parto col dire che NON ho inserito Björk, che è stata quasi causa della mia separazione. Dovete sapere che ogni volta che provavo ad ascoltare “Utopia” puntuale arrivava il mio partner urlando robe tipo “Leva sta merda!!”.
Sebbene io non la pensassi esattamente così ho preferito la pace alla guerra, anche se credo che il fine ultimo di “Utopia”, un disco solo apparentemente fatato, sia quello di far rivivere agli ascoltatori la stessa sensazione di abbandono e solitudine provata da Björk dopo la separazione, facendo appunto divorziare gli ascoltatori.
Almeno, questo è quello che ho capito io. Ma spero di sbagliarmi.
Anche di James Holden non c’è alcun pezzo, qui perché scegliendone solo uno mi pareva di fare un torto al resto del disco, che funziona benissimo nel suo spiritualissimo insieme.
Il 2017 ha definitivamente consacrato la trap. Proprio per questo non ho incluso alcun brano trap. A parte “Piccolo Katy” di Ketama 126, che però mi ricorda più i Boards Of Canada che i Migos.
L’album che ho ascoltato di più nel 2017 è “Blond” di Frank Ocean, che però è del 2016. Lui ancora non lo sa ma presto ci sposeremo. Il ricevimento lo faremo a Borgo Egnazia.
Anche “Abysmal thoughts” dei The Drums è stato mesi in heavy rotation. Pensavo fossero delle meteore e invece il loro lavoro più riuscito è proprio questo.
Chiaramente fitta è la rappresentanza cumbiera. Una cumbia astrale (Kaleema), digitale (Thornato), liquida (El Buho), elegante (Klik & Frik), psichedelica (Legartijeando).
Se mi chiedessero con quale voce femminile mi piacerebbe collaborare avrei subito pronta la risposta: SZA. No dai, naturalmente scherzo, lo sanno tutti che l’unica donna, anzi, l’unica femmina, per me è solo una: M¥SS KETA.
Ananas + Xanax = 2017»
– Populous