L’Italia ha tantissime cose che non vanno per il verso giusto, ad esempio un premier «inetto, vanitoso e incapace».
Nonostante ciò, l’esterofilismo forzato mi dà un enorme fastidio, perché si tende a cercare per forza all’estero qualcosa che può trovarsi anche in casa propria.
Prendiamo ad esempio questo video:
Si tratta del primo commercial realizzato dall’idolo delle folle So-Me. Questo video al momento in cui vi scrivo ha ricevuto 1064 visualizzazioni. Converrete con me che non è nulla di trascendentale.
Credo invece (è un’ opinione, ed essendo in Italia potete tranquillamente non rispettarla) che sia molto più interessante quest’altro video, che di visualizzazioni ne ha ricevute 166.
Si tratta del video girato da una vecchia conoscenza di questo blog Marco Mucig per Chérie’s tree house,
evento itinerante che ospita alcune di quelle cose che vi potrebbero piacere ma non avete ancora visto, il lavoro di giovani creativi, le loro autoproduzioni home/hand-made dedicate ad un pubblico femminile ma anche maschile, attratto da oggetti originali ed unici come abiti, gioielli, borse, costumi da bagno e anche mobili, lampade, specchi, fotografia e cibo, realizzati uno ad uno, quindi unici ed irripetibili.
Prendetevi del tempo e riguardateli entrambi.
E’ vero o non è vero che: “A volte si ha in casa quello che si cerca fuori” ?