Le domande succose di oggi sono per Ilaria Magliocchetti Lombi. Avrete sicuramente visto almeno una volta un suo scatto, noi ve la facciamo conoscere meglio.
1) Ciao Ilaria, presentati ai nostri lettori.
Ciao lettori tutti, sono Ilaria, classe 85 nata a Roma, e faccio la fotografa, si di lavoro.
2) A che età è nata e come si è sviluppata la tua passione per le fotografie?
Credo di esserci un pò cresciuta. Ho avuto la fortuna di avere dei genitori che mi hanno fatto viaggiare tanto e subito.
Quindi appena possibile ho iniziato a rubare la reflex di mio padre (che utilizzava solo diapositive ).
Poi nell’adolescenza adoravo ritrarre i miei amici, ho centinaia e centinaia di foto.
Più recentemente, credo 5 anni fa al massimo, ho iniziato a scattare con la mia prima digitale ai concerti, e a ritrarre alcuni amici musicisti. Li la cosa ha preso una piega più seria diciamo.
3) Come cambia, se cambia, il tuo approccio quando devi scattare foto ad un concerto rispetto a quando devi fotografare dei luoghi?
Beh a un concerto ti trovi a ritrarre un evento, un qualcosa che succede davanti ai tuoi occhi. Ovvio che bisogna saperlo fare. Ma non è particolarmente difficile, poi ognuno con il proprio gusto, il proprio occhio e sensibilità vede e scatta cose diverse sicuramente. Ma un luogo (se intendi senza persone) è piu difficile. Devi studiarlo di piu, è meno istintivo l’approccio, meno da reporter diciamo.
4) Lo scatto di cui sei più soddisfatta?
Ancora devo farlo! Oer ora devo dire che degli ultimi lavori i ritratti che ho fatto a Vasco Brondi, le luci della centrale elettrica, li amo molto.
5) L’artista che ti piacerebbe immortalare?
Ani Di Franco una di quelle che mi piacerebbe ritrarre.
Tom yorke e dave grohl tra gli uomini.
6) Saluta i lettori nella tua lingua preferita e consigliaci un brano.
beh, la mia lingua preferita? Parlo bene lo spagnolo, ma mi esprimo meglio in italiano :)
Un saluti a tutti, vi consiglio questo pezzo:
GHINZU-BLOW era nel finale di un film che ho visto ieri, ex drummer, e la canzone mi è piaciuta un casino.
ciao!