Torna la nostra inviata preferita (La Pisa) e questa volta ci fa conoscere Club Silencio. Buona lettura.
1) Ciao, cos’è Club silencio? (quando nasce, cosa fa, chi siete e che musica fa)?
Club Silencio nasce una decina di anni fa circa, inizialmente eravamo in 4, io e “Paolone” (Dj Skip) che ben conosci più altri due nostri amici, Valerio e Luca.
Organizzavamo piccoli party in giro per la città nei quali io mettevo i dischi, poi quando abbiamo capito che fare anche i p.r. non faceva per noi abbiamo deciso di dedicarci solo ed esclusivamente alla musica, così siamo rimasti solo io e Paolo a proporci come dj nei vari locali “giù in città”.
Musicalmente siamo piuttosto eclettici, mi annoiano i dj che propongono dall’inizio alla fine dei sempre lo stesso suono, i nostri set sono un mix di sonorità vecchie e nuove dalle svariate sfumature: elettronica, house, deep house (che tanto piace alle ragazze) disco, boogie, hip hop!!!
2) Dove avete cominciato e dove suonate ora?
Io personalmente ho iniziato a mettere i dischi in piccole feste verso la metà degli anni ’90, ho iniziato con la musica rap, come molti miei coetanei in quel periodo per poi passare all’house music. All’epoca facevo un sacco di cassettine per gli amici della zona, attraverso le quali ho conosciuto Paolo, che iniziò a mettere i dischi qualche anno dopo di me.
Ora lui si è trasferito da qualche mese a Sydney, dall’altra parte del mondo e si lamenta del fatto che li i dj fan quasi tutti cagare. Di recente mi ha detto di aver trovato una serata interessante dove ha messo i dischi ma ora mi sfugge il nome. Per quanto mi riguarda invece attualmente suono principalmente al TURPE (Zoom Bar) con gli amici Djpersignora, poi un po’ dove capita.
3) Quando l’incontro con i djpersignora? Com’è successo? E a cosa avete dato vita insieme?
Io ho una pessima memoria ma credo che tutto sia iniziato 5 o 6 anni fa. Suonavo in un piccolissimo bar che ora non esiste più in zona Ticinese, ed una sera venne a mettere i dischi “come ospite” con me Lorenzo (Legof) dei Djpersignora, ai tempi non ci si conosceva e complice una serata svuotone abbiamo passato tutta la sera a parlare di musica e a spulciarci a vicenda i vinili facendo discorsi scaccia figa.
la settimana dopo tornò a sentirmi sempre nello stesso bar assieme ad Ambrogio e insomma ci siamo trovati subito su molte cose, gusti musicali in primis e quando arrivò la possibilità di fare qualcosa assieme ci chiamarono subito per coinvolgerci in quella che poi sarebbe stata una delle più belle esperienze musicali fatte da me fino ad ora, DiscoLimone, ti ricordi i fischi che ci tiravi in pista eh?
4) Cos’è ‘sto nuovo progetto ROBOTALCO?
Da qualche anno ho iniziato anche a produrre musica sempre come Club Silencio, sono uscite diverse cose: e.p, remix e re-edit per diverse etichette. Robotalco nasce come una sorta di side project necessario a raccogliere tutto il materiale archiviato negli ultimi anni che suonava decisamente diverso dalle produzioni targate Club Silencio. Robotalco rispecchia il mio lato più black, le sonorità sono decisamente più deep con richiami all’ hip hop (uscirà tra non molto una collabo con Lukiddo, un giovane m.c milanese molto bravo) al boogie, alla disco e alla primissima house music degli anni ’90. La prima release di Robotalco uscirà il prossimo mese sulla label inglese Home Taping is killing Music.
5) E com’è che sei arrivato a beat in space?
Avevo conosciuto Tim Sweeney quando venne ospite di DiscoLimone, serata memorabile per sua stessa ammissione, una delle migliori di quell’anno! L’anno dopo ci ritrovammo a suonare ancora assieme per un party del milano film festival, in quell’occasione gli diedi il cd promo di uno dei miei primi singoli “Painted Boxes” uscito per la Mad on the Moon, quel disco entrò nella sua playlist delle cose migliori di quell’anno. E credo sia grazie a quel disco che qualche mese dopo mi scrisse un messagino su face book chiedendomi se ero interessato a fare un mix per il suo radioshow.
6) Dai, non fare il timido, che progetti hai in ballo? Remix, etichette etc?
Ci sono diverse cose in ballo ad oggi, a parte l’imminente uscita di Robotalco di cui ti parlavo prima nei prossimi mesi usciranno due remix che ho fatto come Club Silencio, uno per la Mad on The Moon ed un altro per la Clouded Vision di Matt Walsh (il dj resident del Bugged Out di Londra). inoltre ora sto lavorando a del nuovo materiale per un nuovo progetto, ma è ancora troppo presto per parlarne !!
7) E’ vero che facendo il dj si rimorchia da morire? Oppure basta poratre il cappello per fare il dj?
o per rimorchiare basta il cappello?
Ormai non posso più raccontarti balle Pisa, mi conosci, della musica non mi è mai importato più di tanto, l’unico motivo per cui ho iniziato e continuo a fare il dj è per rimorchiare le ragazze.
Per quanto riguarda il cappello devi sapere che questo sta al dj del 2000 come il codino stava al dj degli anni ’90, ma non so se basti un cappello per fare il dj o per rimorchiare, dovrei chiederei ai miei due maestri.
Io tutto quello che ho imparato nella vita su cappelli e rimorchio lo devo a dj Legof e dj Dan ma ne ho ancora di strada da fare…
8) Cosa ne pensi di soundcloud?
Soundcloud è veramente una figata, mi piace perché è essenziale, senza fronzoli e ti permette di ascoltare un sacco di musica direttamente da chi la produce e di condividerla che è la cosa più importante!
9) Abbiamo finito. Saluta i lettori nella tua lingua preferita e consigliaci un brano.
vi saluto e vi lascio con una vera chicca da dj youtube, YO!