Punk rock nazionale, una carriera alle spalle ed un nuovo lavoro per i milanesi Gli impossibili. È uscito il 7 giugno 2011 il loro album, il quarto, Senza ritorno – completamente autoprodotto per l’appunto.
Ironia, cinismo punk e testi impegnati sono le componenti fondamentali dell’album. Senza ritorno è fatto di 13 “prepotenti” tracce, marcate di un punk tutto italiano dove c’è spazio per le chitarre distorte, la voce grezza e “agitata” e per le parole dei testi. Ballare, scatenarsi, pogare e sorridere, ma anche osservare: Senza ritorno è tutto questo. Così si varia dalla canzone punk “disinteressata” (anche se poi in fondo di disinteressato non c’è nulla), La mia ragazza 3.20, alla canzone impegnata, Multinazionali, fino all’osservazione degli spazi e dei luoghi quotidiani, Milano.
Gli impossibili riescono perfettamente ad incarnare quella che convenzionalmente chiamiamo “punk band italiana”, al di là dei gusti musicali di ognuno. Pensiamo che valga la pena ascoltare l’album per cui vi dedichiamo l’energica e “l’impossibile” cover di Battiato, che chiude l’album, Voglio vederti danzare e vi consigliamo l’ascolto di Senza ritorno.
– Enza Efes Ferrara