Tornano gli Useless Wooden Toys e riprendo il discorso del precedente Dancegum, con il nuovo Piatto Forte. La ricetta, è proprio il caso di dirlo, è semplice quanto efficace: preparare vari piatti con ingredienti diversi e condirli con tanti ospiti eterogenei tra loro.
Si parte con ABC (no, non quella dei Jackson 5) che vede quasi al completo la ballotta Sano Business, si passa poi a Colors con i My Awesome Mixtape da sempre avezzi a determinate sonorità ed ad una prima sorpresa: la collaborazione con Il Genio per 8:35 minuti che il duo di Lecce farebbe bene a tenere a mente come strada da seguire per le prossime produzioni. Si arriva così ad il primo vero e proprio piatto forte del disco: “Facciamo la rivoluzione” con gli Ex-Otago che si confermano maestri nel descrivere la vita dal punto di vista dei trentenni. Sorvolando su altri beat gommosi arriviamo al brano (“Non Soddisfa”) con Swim e Ghemon. Quest’ultimo si era già avvicinato a determinate sonorità nel Mixtape dei Crookers e dimostra di non essere affato fuori luogo in presenza di determinate sonorità. Arriviamo così all’altro piatto forte, forse la portata principale del disco: “Pacca Sulla Spalla” con gli Amari in grandissima forma per quello che si spera diverrà il prossimo singolo.
Da segnalare anche il featuring con Dargen D’Amico sulle cui qualità è ormai inutile spendere altre parole. Se dovessimo trovare un neo a questo disco, probabilmente sarebbe la mancanza di una super hit come “Carenzza Di Basso”, ma nel complesso, Piatto Forte, si dimostra qualitativamente migliore, con maggiori idee sviluppate, quasi tutte, a pieno. Meglio di un pugno con cinque dita. Diciamo un bel gancio con sei dita, come da copertina.