Per la seconda serata di Mainstreaming (rassegna di musica indipendente italiana curata da Fusoradio Punto Net & Le Mura – ve ne avevamo parlato un paio di settimane fa) gli amici di Roma (e quelli che vi si trovassero e decidessero di raggiungerci) avranno modo di conoscere e ascoltare dal vivo i Poptones, una band indie/garage che ci ha colpito molto e che pubblica per la MiaCameretta Records, bella realtà indipendente di Frosinone (di cui avevo parlato quest’estate).
Troppo spesso il Lazio viene ridotto alla sola capitale, troppo spesso chi nasce in provincia è costretto a cercare fortuna nella città più vicina. Penso sia bene invece dare merito alle piccole realtà, a chi riesce a coagulare una piccola scena. Compito che spesso assumono gli stessi musicisti.
Proprio il bassista dei Poptones, Filippo, è una delle menti (assieme ad Ettore) dell’etichetta di cui vi sto parlando.
Se vi ha incuriosito la piccola anticipazione (sul loro soundcloud trovate anche l’Ep precedente, sul sito dell’etichetta invece scaricate gratis entrambi!), vi consiglio vivamente di partecipare al concorso per VINCERE DUE BIGLIETTI OMAGGIO per il live di Giovedì 9 a Roma.
Per vincere basta mandare una mail a indiepatici@gmail.com con il vostro nome e cognome. Estrarremo a sorte due di voi, che troveranno l’accredito alla cassa de Le Mura mercoledì sera.
Dicevamo: intorno alla MiaCameretta si sono coagulate anche altre realtà.
Prima di tutte, per ovvi motivi, quella dei Bandwidth, che coi Poptones condividono un membro (Filippo, of course!) e l’approccio rock – ma con un risultato decisamente più punk. Eccovi Quadro, il loro ultimo Ep, in streaming direttamente dalla loro pagina Soundcloud (vi consiglio la recensione degli amici di Acidi Viola):
Altra band del basso Lazio che alla MiaCameretta fa riferimento sono gli Esercizi Base per le Cinque Dita, trio di ragazzi di Frosinone che “si impegna a sporcare il pop” (come scrivono gli amici di Acidi Viola), e di cui mi ha colpito decisamente la capacità di racchiudere in un testo brevissimo una visione complessa della società contemporanea. A voi, direttamente dal bandcamp della band, il loro ultimo Ep: Le Prove di Zenobio:
Per fortuna però non c’è solo la MiaCameretta.
Basta risalire la A1 di qualche chilometro, uscire a Valmontone e chiedere in giro. Gli eroi del momento, almeno per quel che riguarda l’indie (loro ne sono espressione al mille per cento), sono i The Anthony’s Vinyls, conosciuti lo scorso anno anche grazie agli amici de Il Polimorfo. Questo è 5 Points & 70 Euros (ovvero 5.70 Euro, il prezzo del cd originale), loro primo Ep:
5 Points & 70 Euros by The Anthony’s Vinyls
Per concludere questa breve (e assolutamente NON completa, ci mancherebbe!) rassegna di band indie del “basso Lazio”, non poteva mancare una puntata a Latina.
In questo caso vi segnalo una band molto originale, gli Ava Kant, che propongono pezzi strumentali in chiave garage-rock (e che pubblicano per un’altra bella realtà, la Brigadisco Records). Nata come cover band, negli anni ha sviluppato un suono originale, e iniziato a proporre brani originali. Questo è un player in cui hanno racchiuso alcuni degli episodi meglio riusciti:
Sperando di avervi fatto scoprire qualche band poco reclamizzata, non posso che augurare a questi ragazzi di ottenere i riconoscimenti che meritano, almeno in termini di live e di riscontro immediato dal pubblico.
Ricordando che c’è già chi, negli ultimi anni, partendo da queste zone è arrivato fino agli Stati Uniti. Per chi non avesse colto, sto parlando dei Betty Poison (ex Betty Ford Center), che da anni girano l’Europa e di recente sono stati scelti per aprire i live italiani delle Hole (a Milano e Roma, febbraio e agosto 2010). Vi lascio con il loro video più recente: “July“, estratto dall’album Beauty is Over (uscito a maggio scorso e recensito in termini piuttosto entusiastici un po’ ovunque – ad es. su Distorsioni):