Shopping
Questo giro vi permetterà anche di passeggiare per il centro della città. Da Emmet Place fino a St Patrick’s Street è un tripudio di ormai sdoganati cheap brand che, ammettiamolo, ci fanno sempre fare porche figure con due euro. Piuttosto che i più-volte-svaligiati h&m e compagni vi indirizzo su qualcosa di già conosciuto ma non ancora arrivato in Italia: Topman / Topshop e River Island, per la gioia degli indie style addicted.
Al di là di tutto ciò, due perle: Amity, un negozio di abbigliamento femminile, ricercatissimo nello stile e abbordabile nei prezzi, e Pinocchio’s, un negozio di giocattoli per bambini, talmente old style che anche a trent’anni vorreste comprare tutto. In barba a ben 10 e alle bratz.
Non vi fate mancare una puntata in questo café: cappuccino e una mondiale fetta di torta cioccolato e guinness. Arredamento minimal-poor-radical-chic; non si sono fatti mancare niente.
Ore 18:00
Pavilion
Perfetto sia per un tea al pomeriggio che per una Rebel Red pre-serata; facciamo due. Comodi divani e poltrone creano ambienti intimi e accoglienti. Chiacchierare sarà un piacere, con un po’ di musica di sottofondo. Se ci capitate nel giorno giusto vi beccate anche dell’ottima musica live.
Ore19:30
Mark Ronson feat. Phantom Planet – Just
Bodega
Nasce sul sito di un vecchio mercato della città. È aperto a pranzo e cena. Il menu non è molto vario ma la qualità c’è. In perfetto stile Café Parisienne è il locale più eclettico della città. Ristorante, pub, discoteca + un piccolo cortile per il barbecue della domenica; ha fatto asso piglia tutto. Ed è proprio la bellezza di questo posto; vedere come un’unica struttura si adatta alle più diverse esigenze del divertimento. La più interessante è sicuramente la veste danzereccia, anche per chi, come me, non ama le discoteche.
Ore 21:00 – 2:00
Sin é
Ottima musica tradizionale irlandese. Questo è un VERO pub della città ribelle. Siete fortunati se riuscite a trovare posto una volta che la musica è iniziata. Uno spazio raccolto, perfetto per fare nuove amicizie con i Corkonians che frequentano con grande assiduità questo piccolo covo di musica e birra.
Tom Barrys
Non vi fate ingannare dal piccolo ingresso, tutto di blu pittato. Al di là di una stretta e lunga sala con camino acceso anche a settembre si apre un grande beer garden, piacevole non solo in estate. Tra quattro pareti verdi, ghiaia, luci da sagra di paese e lunghi tavolacci di legno. C’è un angolo camino anche all’esterno. Impossibile non fare amicizia mentre si gusta un buon hot Whiskey.
Crane Lane Theatre
The best for last. Questo posto è grandioso! Al di là del giudizio soggettivo il Crane Lane offre davvero molto. Un corridoio a cielo aperto, tre bar, millemila birre e un palcoscenico. Qui trovate musica dal vivo tutte le sere, due spettacoli a sera. E se alle 23.30 state pensando di andarvene perché c’è poca gente, state sbagliando. Il locale si riempie a mezzanotte, anche durante la settimana. È la tappa finale perfetta per un pub crawl che si rispetti. Purtroppo c’è poco da descrivere, la bellezza di questo posto la si può apprezzare solo dal vivo.
Rocco :
Sono nato ventisette anni fa ed è ormai da ventisette anni e nove mesi che l’architettura è la mia passione. Oggi fortunatamente è diventata il mio lavoro sottopagato. Sono affascinato dall’arte in tutte le sue declinazioni. Ma ahimè sono solo uno spettatore. Ho da poco concluso una fantastica esperienza lavorativa nell’Isola di Smeraldo e non vedo l’ora di fare di nuovo le valigie.
Se vuoi scrivere per noi la prossima puntata di “Last Day in…” – guida per viaggiatori atipici, contatta il nostro staff scrivendo una mail a comunicazione.cheapindustry@gmail.com.
Un sentito e doveroso ringraziamento a Rocco, per essere stato la scintilla per questa idea e il primo a renderla concreta. xo xo