Vado subito al dunque. Non è vero, come al solito la prendo larghissima. Perchè andare subito al sodo non è che dia grande soddisfazione, lo dicono anche riviste di vita come Cioè e Top Girl.
Oggi scrivo con piacere dei DID e nel mio File Under personale trovo: canzoni, gite, palchi, sbornie, tappeti, candele, piedi nudi, house show, gite al mare alla Village People in LSD. Cinque anni di amicizia e vita “sul campo” con questi 4 lestofanti autori di uno dei singoli punk funk più belli di sempre (TIME FOR SHOPPING è un singolo che non si batte MAI ).
Io sono un fan dei DID, un fan della prima ora, un vero fan da myspace con canzone sul profilo. Un fan che ha remixato i DID per aver il remix dei DID sul profilo di myspace. E sul mio profilo di myspace campeggia il remix di Time for Shopping anche adesso (ma questo lo dico esclusivamente per ruffianeria, chi ci va più su myspace tranne te?).
Da vero fan, mi ero preoccupato per il singolo non proprio esaltante del post Kumar Solarium (album con spunti clamorosi uscito per Foolica Rec. un paio di anni fa), ma non ho dato molto peso alla cosa e ho preso il pezzo per quello che era: un work in progress, un esperimento non riuscitissimo ma utile a raddrizzare la mira. Perchè se esiste un segreto nel progetto DID è la capacità di osare e di cambiare pelle rimanendo sempre personale. I DID associano melodie pop, ritmi post punk, sghemberie afro, richiami dubstep e hotdog musicali new yorkesi con la stessa disinvoltura con la quale un modello di Kenzo sfida le leggi dell’arcobaleno sulla passerella durante una sfilata.
E la risposta alla domanda:” Cosa indosseranno la prossima stagione i DID?” arriva ad agosto. Mentre preparo la valigia per l’Ypsigrock, ricevo l’anteprima di BELONG TO YOU ep, con tanto di note a seguito che vi riporto fedelmente “DID new EP ‘Belong To You’ due to be released on 24 February on Foolica Records. Produced by Punk-Funk legend Sal P (Liquid Liquid), recorded in San Salvario (Turin) and Mixed in NYC by Sal P himself. Tracks ‘Belong To You’ and ‘Commonplace’ feat. Dennis Young (Liquid Liquid) playing marimba + guitar”.
I Liquid Liquid per interci sono una band New Yorkese mortale di inizio ’80 con alle spalle una manciata di singoli insuperabili (Cavern, Optimo per citarne due). Basti pensare che gli LCD SOUNDSYSTEM per lo show di chiusura di carriera hanno preteso una loro esibizione durante la serata. Ma chi li conosce, lo sa e per tutto il resto c’è wikipedia. In ogni caso questo contributo importante già basterebbe a garantire all’ep, se non l’acquisto, un ascolto sulla fiducia. Quindi non vi rimane che buttarvi a capofitto sul link di soundcloud e gustare
l’anticipazione breve ma intensa. Si parte con la title track, basso funk, batteria, ritmi a gogo e un Guido Savini in forma smagliante che gioca al canta tu con gli Shins. Pezzo bomba, vale l’incontro dell’Undertaker a Wrestlemania. Common Place è una splendida ballata space tropicale (là dove TROPICALE è il tema dell’ep), il ritmo è misurato, l’aroma quello giusto e Young sugli scudi regala scampoli di classe. Group Bombino è una canzone intensa e malinconica, batteria “Computer Love” e chitarra a tessere la trama, la leggerezza della voce è inversamente proporzionale alla gravità del tema. In lontananza echi di Damon Albarn, altro pezzo da circoletto rosso. Bernie Lomax sfuggito alla maledizione di Weekend con il Morto 2 chiude l’ep nell’episodio dal titolo italiano Voci Pazze, voodoo e tropicalismi ancora più esasperati per un pezzo che gioca con la mia scarsa memoria, mentre i Tom Tom Club sorseggiano Batida de Coco e apprezzano. L’ep è finito, andate in pace. Amen. E mentre noi siamo a discutere di questa storia qua per dirla come il re del clippino, i DID non si fermano, sono già a Londra a registrare non si sa cosa e con chi. E fanno bene. Voi fidatevi e fanatizzatevi, i ragazzi ce l’hanno veramente. Per me è SI (Jim Morrison)