Sostanzialmente rimangono nel mainstream indie-folk che li ha sempre caratterizzati, ma la fuga dalla tana li ha resi abili in composizioni più vicine alla scena rock contemporanea. In Be The Void hanno affinato e rinnovato la loro arte, si sono adattati a nuovi modi di abitare la pratica musicale e infine sono riusciti a vestire David Crosby con un paio di Cheap Monday. “Guitars stopped being problematic and started becoming very exciting to us,” spiega McMicken.
Ritmiche blues e vaghi echi bluriani caratterizzano Lonesome, una delle tracce più riuscite dell’album. Ascoltando These Days non posso evitare di ripensare alla rivoluzione dylaniana di Bringing It All Back Home. Percussioni vagamente esotiche in Heavy Light inneggiano all’amore e i coretti e gli accordi al piano avvicinano Do The Trick al folk tradizionale di CSN&Y. In conclusione le più che beatlesiane Over Here, Over There e Warrior Man.
Peccato che fuori nevica, avrei preferito conoscere quest’album in primavera, immaginando un ipotetico Woodstock in parco Sempione.