Ve lo abbiamo raccontato in ogni lingua e da ogni prospettiva, potevamo lasciarci sfuggire la possibilità di scoprire cosa legge il cantautore dell’anno?
Ultimo libro che hai letto?
Le due Zittelle di Tommaso Landolfi, mi sto avvicinando adesso a questo grande autore/ traduttore italiano.
Com’era?
Surreale, scrive divinamente ed ho intenzione di leggere altri suoi scritti. Vi copio la trama: Tombo, la scimmia delle due “zittelle”, pare che la notte si rechi nel convento di monache lì vicino, e mimando il rito religioso, si cibi e beva ciò che è sacro. Il dilemma è come punire la scimmia, una volta smascherata, e su questo intervengono due uomini di chiesa di grado, età e opinioni molto diverse fra loro: Monsignor Tostini e Padre Alessio. Landolfi me l’ha consigliato un mio caro amico scrittore Angelo Orlando Meloni, che di recente ha pubblicato Io no ci volevo venire qui, per i tipi di Del Vecchio editore.
Qual è il primo libro che hai letto e di cui ti sei innamorato?
Alle elementari, dalla collana “piccoli lettori” di non ricordo quale casa editrice, la Giara di Pirandello e i Fantasmi del dopo cena. Ma il primo grande amore e primo libro “serio” fu (vorrei dare una risposta più figa, ma aimè non posso) l’Alchimista di Paolo Cohelo. Avrò avuto 13/14 anni. Ricordo ancora la bellissima sensazione di soddisfazione mista a nostalgia quando lessi l’ultima pagina. Ero a Roma sul divano di mio fratello. Avevo finito il mio primo libro “da grandi” e mi sentivo il padrone del mondo, lessi altri libri di Cohelo, lo confesso.
Un libro che ti fa pensare alla tua famiglia, magari uno di quelli che hai letto trovandolo in casa oppure che semplicemente ti fa pensare a casa
Un’edizione illustrata di Moby Dick di Herman Melville: ed è subito casa.
Un libro per chi vuole conoscere il posto in cui sei nato, la tua terra
Ne esistono a decine, la mia terra ha una lunga tradizione letteraria, forse fra le più importanti d’Italia (penso a Verga, Pirandello, Sciascia, Bufalino). Scelgo Il marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana. Non invoglia a conoscere la Sicilia, anzi…, ma credo rilevi e descriva degli aspetti dannati dell’isola con maestosa bravura.
Il libro che hai più regalato?
Lezioni Americane di Italo Calvino, la lezione sulla leggerezza ha delle pagine memorabili.
Quale, invece, quello che hai regalato solo a una persona?
Istruzioni per rendersi infelici di Paul Watzlawick.
Prosa o poesia?
Poesia
Romanzi o racconti?
Racconti (Carver e Buzzati docet). Amo molto pure la saggistica
Un libro che da tempo vuoi iniziare ma ancora non hai incominciato
Difficile fare una lista dettagliata, sono parecchi! Il prossimo sarà Il mar delle blatte e altre storie di Tommaso Landolfi.
Un libro che tratta di musica e che è imprescindibile, insomma, quello che chi ama la musica deve leggere assolutamente
Dipende che musica ami… A me è piaciuto moltissimo American Indie di Michael Azerrad, parla di dieci anni di rock underground (1981-1991) pre nevermind con testimonianze di Fugazi, Dinosaur Jr, Husker du, Replacements etc. Bellissimo, fa venir voglia di suonare. Senza filtri e dinamiche “marchettare”, che a quanto pare oggi campeggiano ovunque nell’ambiente musicale di ogni tipo (anzi direi soprattutto fra gli indipendenti)
Un libro imprescindibile e basta
Lezioni americane di Italo Calvino
Quanto puoi stare senza leggere?
Quanto posso stare senza scrivere, poco.
Vai/andavi anche in biblioteca?
Sì, mi sono laureato grazie all’emeroteca dei Benedettini di Catania.
Il luogo dove si legge meglio?
Biblioteca