È uscito una manciata di giorni fa il video City Lights, nuovo singolo estratto Can eating hot stars make me sick? seconda fatica discografica degli Atari, gruppo rivelazione indie pop made in Italy composto da Riccardo Abbruzzese e Alfredo Maddaluno. Oggi, abbiamo chiesto a Riccardo di raccontarci la storia tutta handmade del videoclip di “City Lights”, diretto e montato dagli Atari stessi e girato interamente con un iPhone …
Nell’intervista Track by track rilasciata per DLSO di qualche tempo fa descrivevi il pezzo “City Lights” come “la rappresentazione del l’impatto imponente che una grossa metropoli può dare, quando tutte le sue luci splendono e tutto si muove freneticamente intorno ad una persona”.Come nasce l’idea del video “City Lights”?
Volevamo realizzare un video senza una storia, un video “visivo”, low budget, psichedelico, ritmico. Abbiamo deciso di girarlo con un iPhone perchè ci piaceva questa commistione tra la nuova tecnologia e la resa vintage che caratterizza il video.
Lo sai, sono una convinta No Tech però devo farvi i miei complimenti per aver scelto la strada low cost del faidate. Nel video e il ritmo è serrato, le immagini riflettendosi si moltiplicano scomponendosi in piccole strutture simmetriche che fanno sentire lo spettatore intrappolato in un caleidoscopio, è stata una scelta puramente estetica o c’è un messaggio cifrato nell’atmosfera che avete creato?
L’utilizzo di immagini speculari è servito anche a rappresentare la condizione abbagliante delle luci notturne, i riflessi che si allontanano dai corpi e sembra quasi che vivano vita propria. Mi viene in mente un’ala di un grattacielo, le luci tutte uguali, un’immagine ripetuta…noi abbiamo voluto scomporre quell’atmosfera agghiacciante alla Ursus Wehrli filtrandola in un vorticoso maelstrom visivo. Dopotutto la canzone è un inno alla rivoluzione, un risveglio, il passaggio dal buio dell’incoscienza alla luce rivelatrice.
Secondo me “City Lights” è una dei pezzi più belli del nuovo album. Quali sono i prossimi appuntamenti live in previsione per gli Atari?
Il 15 marzo a Roma al Muzak, altre date sono in via di conferma.
Vi terremo aggiornati!