Foto di Barnaba Ponchielli |
È online il nuovo video degli Amor Fou.
Fossi in voi lo guarderei una prima volta senza audio, una seconda con l’audio e poi lo lascerei in loop. Alì è il primo singolo del nuovo disco ed ha sonorità e video che spaccano. Avevo molta curiosità, lo ammetto, ma non per il video che—guardando le foto—ero convinto sarebbe stato una figata, quanto per le reazioni. I commenti. Ne prendo uno a caso per spiegarmi meglio:
«Uff.. I like lingua cantautorale, menestrelli da premio Tenco, classicume e ballatone fossatiane..» e vi contrappongo una dichiarazione di Raina «Essere sul pezzo per me é principalmente una questione linguistica. La lingua ‘cantautorale’ é splendida ma sul piano comunicativo é probabilmente morta, é una lingua museale. Non é un caso che il paese, piaccia o no, in questi anni lo abbiano saputo raccontare molto di più l’hip hop e le subculture in genere che non noi menestrelli da premio Tenco, sempre un po’ autocompiaciuti».
Dai, sveglia, siamo nel 2012. Dio—se non s’è sentito offeso—benedica gli Amor Fou, Sterven Jonger e la protagonista indiscussa del video.