KW: “Hei Nick, sono Kanye! Ti ho lasciato qualche messaggio in segreteria per la storia del mio nuovo video ma non mi hai richiamato, allora? Dai me la fai na roba?”
NK: “Ehm” [voce camuffata] “Salve signor West sono la nuova stagista dell’agenzia SHOWstudio, il signor Knight non c’è, le passo la sua assistente Ruth! ” [coprendo con la mano la cornetta e urlando verso la Hogben] “Ruth! Ruth rispondi a quel tordo di Kanye West, veditela tu e a fine mese ti comprerò un mouse per il pc”
RH: “ok passalo a me!”
Questo pressappoco deve essere ciò che si cela dietro l’uscita del nuovo video per Lost In The World. Lui è Kanye West, colui che pare voglia far diventare figo Justin Bieber, come Gesù fece con Lazzaro, lei è Ruth Hogben, film-maker della scuderia SHOWstudio diretta dal dio in terra Nick Knight, già ispiratrice, tramite un suo lavoro per Gareth Pugh, di quell’abominio in cellulosa che è il videoclip per Beautiful Nightmare di Beyoncè e mente dietro video iconici come quello in cui Raqhel Zimmerman si spalma di serpenti per la collezione SS10 di Alexander McQueen. Ora ecco, basta schiaffare insieme un po’ di Herb Ritts, un po’ di Kelis ritratta sulla cover dell’album Wonderland e un po’ di robe a caso e Kanye è contento.
Il risultato è questo: