Il day off passato a Francoforte, città di Goethe attualmente in mano a Mario Draghi, ci ha riconsegnato energie per spingerci più a nord, ad Hannover.
E subito il contrasto con Fulda salta agli occhi: quanto quest’ultima si distingue per le chiese tardo romaniche e le abitazioni come se duecento anni non fossero passati, tanto più Hannover mescola ugualmente architettura pop anni ‘70 ed estetica quasi punk skater.
Il Glocksee Cafe è veramente il club ideale per dimensioni, qualità acustica e atmosfera. Situato in una zona post industriale (la città fu rasa al suolo nel ‘44) alla fine di una strada costellata di murales coloratissimi, ci offre un’accoglienza spettacolare, un bravissimo fonico (che a fine serata ci regalerà la registrazione del concerto, del quale potete assaggiare un frammento in questo video) e un pubblico davvero entusiasta (Hannover è città universitaria e la fine dell’estate ha richiamato a casa frotte di studenti ancora in vena di divertirsi).
Il set elettrico gira davvero bene e usciamo dal live sudati, felici e davvero soddisfatti. Insieme al Primavera Sound quella di Hannover è stata l’esperienza che ci ha maggiormente coinvolti dal lato emotivo.
E domani Munster!
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