Ciao siamo il Triangolo dei Bermuda, un nuovo gruppo italiano che fa dei suoi testi ironici, taglienti, ma anche introspettivi e personali il suo cavallo da battaglia. Certo che l’avevate capito già dal nome che siamo un gruppo tosto, di quelli che su youtube spopolerà e i nostri mp3 saranno li in mezzo ai vostri eroi musicali. Adesso vomito un po’ di merda su di voi, ma voi non capirete e penserete che stavo parlando del vostro compagno di banco di scuola o di università, quello che fa l’alternativo e poi si esaltà per bandabardò e nobraino, ma io sono diverso che vengo dai Fugazi oh, mica m’ascoltavo Dente! E si evince dai testi questa cosa che io ascoltavo gli Husker Du e ho pure la maglietta della Dischord, ma quando sento Baglioni mi commuovo, perché dentro di me batte un animo romantico e poi mi chiudo in stanza che mi vergogno di me stesso adesso, che a me Dente piace davvero e mi vado a scattare una foto con un mazzo di broccoli fra i prati, che sono romantico ma ho la vocazione dell’ironia e sogno che un giorno il Palco Pertini del Miami diventi importante come quello dell’Ariston. Meno figli di Maria, più figli della Maria e voi siete veramente bella gente in bamba! Voi, voi che fate la fila per i libri di Volo e comprate l’Iphone5 non capite un cazzo della vita. Adesso devo andare, che mi è finita la base musicale su cui vomito su la mia ironia sentimentale, perché sono ironico, volevo ribadirlo, ma tornerò con il secondo pezzo e voi direte che questa cosa fa cacare, ma è figa davvero, credetemi, solo che sono troppo avanti, ma mi faccio le seghe mentali che sono complicato e sensibile come una pochette, perché adoro la francia e il francese e mi piace usarlo, perché sono sensibile, ironico, romantico, non omologato, italiano vero.
DATEMI UN BUON MOTIVO PER IL QUALE UN GRUPPO MUSICALE IN ITALIA DOVREBBE ESSERE FELICE DI FARE PIU’ DI 200 PERSONE AL CONCERTO. OLTRE CHE PORTARE A CASA DEI DENARI E CAMPARCI, OVVIAMENTE.
