Le Case del Futuro presentano il nuovo EP, Neve, a distanza di un anno dalla pubblicazione di “Lucertole”, l’album di debutto. Il lavoro è composto da due brani inediti, una cover ed un remix e segna l’ingresso nel roster Foolica, etichetta per la quale uscirà il nuovo disco previsto per il 2014.
Abbiamo chiesto ai ragazzi di raccontarci tracci dopo traccia l’EP.
COME VOLEVI VIVERE
È fortemente ironica e criticona, uno sfogo del momento e basta. Una presa in giro nella quale ci ritroviamo dentro tutti, accompagnata da un riff che per qualche motivo mi ricorda qualcosa degli Who, spinto a forza nelle nuove influenze de Le Case del Futuro. Sarà comunque un piacere segreto suonarla davanti a chi mi ha dato l’idea per il testo.
NEVE
È un pezzo che parla di tutto tranne che del tempo. una storia totalmente inventata, in apparenza la cosa più dolce che tu possa pensare, in verità cinismo e autodistruzione. Un contrasto al quale mi piace pensare.
Per il resto quando l’ho scritto stavo pensando ai Flaming Lips.
TUNGSTENO
L’idea di fare un pezzo di una band conterranea ci è piaciuta subito e pensiamo agli Scisma come un gruppo che ha preso spunto dalle cose che piacciono anche a Le Case, rielaborandole in una chiave fruibile se
non a tutti, a tanti. Tra i vari pezzi abbiamo scelto Tungsteno perchè ci sembrava molto vicino alle cose su cui stavamo lavorando poco prima di entrare in studio.
L’ULTIMA (SILENT PANDA | DEADLY PANDA REMIX)
L’Ultima è una canzone piuttosto vecchia, una canzone a cui siamo molto affezionati. Abbiamo scelto Luca Giovanardi dei Julie’s Haircut perché ci sembrava l’artista giusto per remixare il pezzo e per
amplificare le suggestioni già presenti a livello di sound nel brano originale. Il pezzo è un ballatone e non è che sia semplice da manipolare, ma ne è uscita una versione trip che al primo ascolto ci ha letteralmente folgorati. Siamo molto soddisfatti.