Il bicchiere è mezzo pieno, il bicchiere è mezzo vuoto. Il solito pirla che dice “per me è mezzo pieno, ma di merda” e poi ride da solo e l’ingegnere di turno (spesso si tratta del fidanzato dell’amica) che ci fa notare attraverso calcoli scientifici che il bicchiere è sì mezzo pieno di acqua, ma per l’altra metà è mezzo pieno di aria e questo lo rende tutto pieno, la matematica non è un’opinione. E se scambiassimo il pieno con il vuoto? Il cielo non è più lo sfondo, ma il protagonista. Thomas Lamadieu fa cose bellissime e ora vorrei sdraiarmi per terra in tutte le piazze e inventare personaggi usando i profili delle case, delle cose. Italo Calvino una volta ha detto “non vedo l’ora che si sfasci la sintassi del mondo”, e anche io. E a quanto pare non siamo gli unici.