È un disco, questo di Millelemmi, curato in ogni minimo dettaglio: ogni brano ha un artwork diverso─opera di Jonathan Calugi─le produzioni di Troubled Minds Cabin Crew sono cucite su misura ed ogni tassello è al giusto posto. Dopo il mixato che ti spiega un po’ di rap 2.0, ecco il track by track + streaming di Cortellaha. Il disco è acquistabile con modalità name your price.
Disegnino
Questo è il rap con l’accento fiorentino.
Trattasi di manifesto stilistico e di voglia di mettere la palla al centro (d’Italia) con un bel “in medio stat virtus” fra nord e sud di cui anche troppo si parla. Per una volta che ho voglia di cimentarmi in questo gioco.
E dal momento che molti addetti ai lavori l’avevano capito già dal demo di 6 anni fa agli altri dico “siccome sei un cretino t’ ho fatto un disegnino”. D’ora in poi niente scuse. Attenzione: l’arroganza toscana è sempre densa di una (neanche troppo) velata autoironia. Cortellaha!
Garbage Man
Il beat originale si chiamava ASNU che è il vecchio nome della ditta di raccolta rifiuti locale. Mi piace molto partire dall’idea di chi ha fatto il beat: TMCC ha molto spesso un’ espressività compositiva che fa si che mi basti chiudere gli occhi, ascoltare e scrivere quello che vedo. Così mi sono immaginato di essere questo netturbino feticista di samples e di mobili (cosa che non si allontana troppo dalla realtà) e rottamatore di toys. Il ritornello è un’ interpolazione vocale del brano “Senza paura” di Vanoni-Toquinho-Moraes.
Brividi
Una lotta Me Vs Me. Trovo molto interessante come in un rap a primo impatto meramente tecnico e stilistico si nascondano significati profondi, rendendo l’ascolto leggero e divertente ma assolutamente mai vuoto e superficiale. Per chi ha orecchi per intendere, si intende. Il beat è un macigno.
L’amari
Capire questo viaggio è molto semplice, basta ascoltare il testo. Credo che molti si possano identificare nelle mie parole che in fondo sono un ritratto generazionale. Voglio aggiungere che ho registrato il rap sul click del metronomo in cuffia e TMCC ha fatto la base dopo. L’aggiunta degli effetti sonori poi ha fatto diventare il tutto come un cartone animato. Yes, we maaad!
Lampredotto
Il lampredotto arriva dal quarto stomaco della mucca, detto abomaso. Si chiama così perché a vederlo ricorda le lamprede, anguilloni che una volta brulicavano in Arno. E’ il piatto povero più tipico di Firenze e si mangia nei panini presso i barrocci (chioschi) disseminati per tutta la città. Anche in questo caso l’argomento deriva dal nome della base e che io sappia è la prima canzone / tributo al lampredotto, anche se stento quasi a crederlo. Aspetto smentita, in caso contrario che orgoglio!!!
Tienti
Questo beat incredibile vede la partecipazione di Colossius, altro produttore fiorentino parte del duo Ether e di Ragnampiza. Credo di intuire il motivo del nome: è talmente vibrante e massiccio che è necessario tenersi perché vola tutto!
Io ho solo trasformato Tienti in T.N.T. (tanto essenzialmente di bombe si tratta). Bum!
Treno
È il viaggio finale del disco, un convoglio a metà fra un Galaxy Espress 999 rap e un parodistico Human Centipede musicale. Mi piace che sia l’ultimo brano e che abbia un comunque un tiro così forte perché il treno non si ferma affatto: semplicemente l’ascoltatore scende a questa stazione e lui riparte a velocità sfrenata, credo basti sentire il crescendo da metà pezzo in poi e gli screcci di B.Kun per intuirlo. Aspettate che ritorni e occhio a tags e throw ups sulla fiancata, saranno sicuramente coperti da dei Top 2 Bottoms.