Scrivo che è quasi notte fonda. I motivi sono sostanzialmente due: il primo è che farmi staccare dalle puntate arretrate di Breaking Bad è un’impresa ardua in cui solo il nostro Uabos poteva riuscire; il secondo è che io la musica non riesco ad apprezzarla che di notte, con il buio che entra dalla finestra coadiuvato da un silenzio abissale.
Provateci anche voi stasera: azzerate il volume di tutto quello che vi circonda, e lasciatevi toccare dalle prime tre note di Dial L. Vi renderete conto che, qualunque siano i vostri gusti personali, quelle tre note vi entreranno dentro accarezzandovi la gabbia toracica. Dial L è la traccia che apre il primo EP solista di UABOS, che dopo i lavori rilasciati come Say Dubai in tandem con Nobel e quella piccola gemma di Remember, pubblica ora un due tracce che ne rivela tutte le sfumature stilistiche. Se gli chiedi chi vede tra i related artists se caricassimo il suo EP su Youtube, ti risponde che gli piacerebbe trovare chi sente vicino alle sue produzioni: Groundislava, Purity Ring, Flume, Giraffage, XXYYXX. Mentre parlando di traguardi e di partenze, ci confida: “Questo primo lavoro per me rappresenta entrambi, ma forse più un punto di partenza. Iniziando dal presupposto che un buon produttore non è un buon dj e viceversa, le vedo come due strade separate che si incontrano solo nel momento della totale riuscita del produttore.”
L’Extendend Play si completa col remix del duo portoghese Photonz, che stravolgono totalmente la title track risputandone una versione technodub a tratti di Gesaffelsteiniana memoria. Noi vi facciamo ascoltare in esclusiva la preview, grazie ai ragazzi di Gold Nite Records. Se lo volete per intero (cit), vi tocca aspettare il 4 Ottobre per avere la vostra copia.
Per festeggiare insieme agli amici di sempre il nuovo obiettivo del nostro rastafarian preferito, Lunedì 7 Ottobre dalle 21:30 ci sarà al 65mq di Milano l’evento ufficiale. Venite presto che 65mq non è un nome di fantasia.