Se l’avesse chiesto a me avrei risposto con l’emoji del gatto che piange, se l’avesse chiesto a Miley avrebbe inviato una sfilza di emoji con la lingua di fuori, ma né io né Miley abbiamo il numero di Drake in rubrica. Dal momento che, anche fosse vero il contrario, non ci cagherebbe di striscio, tanto vale star lì a fare un po’ la spola tra le conversazioni di Dreezy che, in questa prima settimana dalla release dell’album Nothing Was The Same, c’avuto un’ansia tremenda per le reazioni che il disco ha provocato. Vulnerabile e sensibile, come per questo lavoro, non si era mai mostrato, e il pensiero di non aver trasmesso il messaggio di maturità acquisita lo tormenta. Le vendite poi, si sa, parlano poco in termini valutativi e analitici, e nonostante per la prima settimana le stime siano state alte che manco per un disco di natale in uscita nel novembre del 2001 (675.000 – 725.000 copie), Drake ha ricercato con affanno e concitazione pareri dalle persone a lui più vicine, in particolare i colleghi coi quali divide gioie, dolori e dissing di questo mestiere seducente e impietoso. Smartphone alla mano, il rapper di Toronto ha importunato tutti coloro la cui opinione fosse importante, aspettandosi in cambio sincerità e supporto, o per lo meno la visualizzazione dei messaggi. Di seguito sono riportati alcuni screenshot rubati che rivelano tutta l’agitazione del mittente e la solidarietà, l’appoggio e l’affetto mostrati da ogni singolo destinatario:
Lil Wayne
Rick Ross
Nicki Minaj
A$AP Rocky
Rihanna
Beyoncé
The Weeknd
Kim Kardashian