Ve lo ricordate il Kanye iracondo coi paparazzi? Quello che poi tira testate contro cartelli e si irrita ancora di più? Ecco, a Parigi è diverso. Kanye rispetta la stampa francese. Lo dice lui. Però, poi, mentre sta cordialmente parlando con dei giornalisti che lo riprendono, passa una tizia che lo rende triste. Ancora una volta. Gli chiede chi è, dice di non conoscerlo. E lui, o meglio, quel che resta del suo ego ci regala una delle espressioni di circostanza migliori dell’anno e va avanti per la sua strada. Sempre più triste, sempre più incompreso.
Kim, preparati.