Attenzione: quest’articolo può sembrare girly ma in realtà non lo è affatto.
Partiamo da un fenomeno di moda negli anni ’80-’90: i fuseaux. Io li odiavo, non tanto perché potevano stare mediamente male o bene, ma perché la vestizione era a metà strada tra la tortura medievale e una ceretta (che sempre una tortura è). Ecco, me li ricordo bene, soprattutto quelli che avevano l’elastico sotto al piede, a mo’ di ghette. Insomma, un piccolo supplizio.
Se c’era una cosa che ammiravo e invidiavo, soprattutto nei fuseaux delle altre compagne di asilo, erano le fantasie esasperate tipiche degli anni ’80-’90. Pattern schizofrenici degni del miglior periodo Madchester, disegni da vera allucinazione ottica, trip acidi. I colori pieni da evidenziatore Stabilo Boss facevano da contorno perfetto a omini danzanti che manco Keith Haring.
Da vera nostalgica, mi sono messa alla ricerca dei quei pattern. Ed ecco i frutti della mia indagine.
I due ultimi pattern sono ad opera dell’illustratrice Christina Quarles.
I dinosauri all’inizio portano la firma del duo Chobopop.