Il progetto Sawtuha─tradotto dall’arabo suonerebbe come “la voce di lei”─è nato da delle session di registrazione organizzate circa due anni fa dal NGO MICT (Media In Cooperation And Transition) di Berlino e finanziate dal Ministero degli Esteri tedesco. Un gruppo di cantanti e musiciste provenienti dalla Tunisia (Nawel Ben Kraiem, Badiaa Bouhrizi, Medusa, Houwaida), dalla Libia (Nada) e dall´Egitto (Donia Massoud, Maryam Saleh, Youssra El Hawary), si sono incontrate in quell´occasione assieme al produttore e rapper afro-americano Oddissee ed a Olof Dreijer degli svedesi The Knife per cantare contro la corruzione e la tirannia alla quale vengono sistematicamente sottoposte nelle loro terre d´origine. A questo si è aggiunta mesi dopo la voce dell´artista siriana Rasha Rizk, registrata dal Cario dove si trova in asilo politico.
A testimonianza di queste registrazioni sará disponibile dal 24 Gennaio su Jakarta Records un intero album, al quale hanno preso parte in veste di remixers Brenk, Blackjoy and Blundetto. Un pre-ascolto te lo fornisce il brano “Nouh Al Hamam” cantato da Maryam Saleh e prodotto da Oddissee.
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