Posso spiegarti cosa sono le emojis in poche parole: sono quelle emoticon disponibili sui sistemi iOS e Android che usi su WhatsApp, ad esempio, quando la conversazione sta diventando troppo intima, quando vuoi essere spiritosa oppure flirty senza sembrare una donnaccia.
Linguaccia, una faccina sorridente, sushi, un pulcino, ma anche un tizio che fugge, c’è di tutto.
Io ad esempio faccio abuso dei due cuoricini magenta e –ovviamente- della scritta TOP con la freccetta nera rivolta verso l’alto.
Cazzeggiando per la rete basta poco per capire che non sono l’unica ad essere affetta da questa dipendenza, Liza Nelson ad esempio ha trasformato in un progetto fotografico surreale e divertente la dilagante febbre da iconcina. Nei suoi scatti, Liza, ci propone una rilettura più o meno fedele e creativa delle emojis più popolari e conferma la nostra teoria: le emojis sono sempre più il linguaggio del futuro.