Non so voi ma io a 17 anni ero appena uscito dalla comunità di disturbo da eccitazione genitale permanente (fu un brutto periodo per me) e proprio non ci pensavo a diventare un beatmaker della scena. Questo invece ci dà dentro che è una bellezza (non con l’autoerotismo, o almeno non solo), si chiama Seamus Malliagh (aka Iglooghost), è di origine irlandese (quini alcolizzato, per aggiungere un altro stereotipo al 17enne segomane) e adesso vive da qualche parte nell’entroterra inglese (e probabilmente si droga, terzo stereotipo, come se nella provincia inglese tutti si debbano drogare come nei film di Ken Loach, cristo santo). Abbiamo ascoltato in anteprima per voi “Treetunnels”, prodotto dalla Error-BroadCast (quella di Soosh, per intenderci) ed è un lavoro ben riuscito, scoppiettante, che si arrampica su una montagna di beat strumentali hip hop (ci ha ricordato molto Shlohmo per questo) fino ad arrivare a vette più psichedeliche ed heavy bass. Tenete d’occhio questo ragazzino, che a differenza di tutti voi, a 17 anni non sembra avere i polsi fratturati.