Credo non sia un mistero la mia passione per il Curling: se mi conoscete, saprete che ogni 4 anni, durante le Olimpiadi Invernali, rinnovo le promesse matrimoniali allo sport nato─si presume─in Scozia agli inizi del XVI secolo. Sochi 2014 non ha fatto eccezione ed eccomi qui-alle soglie della finale del giorno 21 Febbraio-a parlarne. L’Italia non si è qualificata né per il torneo maschile né per quello femminile, quindi posso ancora diventare il più forte giocatore italiano di Curling di tutti i tempi. Tra ieri ed oggi si svolgeranno le semifinali, Canada squadra da battere, ma questo era scontato; i canadesi ci hanno girato anche un film sul curling, tradotto in italiano col titolo “Gli uomini con le scope”, che ha incassato oltre 4 milioni di dollari.
Ma se i canadesi sono quasi sicuri dell’oro, quelli che hanno vinto davvero tutto sono i norvegesi. Già a Vancouver, nel 2010, dove per altro vinsero l’argento, non erano passati inosservati, ma per questa nuova edizione dei giochi hanno deciso di fare le cose in grande con outfit paurosi da sfoggiare ad ogni gara:
Purtroppo, la vita è amara, i norvegesi sono stati eliminati, ma voi continuate/iniziate a seguire il curling che non è solo bello da vedere, ma è bello anche da ascoltare.