Alzi la mano chi non ha sognato, anche solo per un attimo, di poter grindare con lo skate volante di Marty Mcfly. Far rodere il fegato al peggior nemico che, rimasto a guardarvi fare holly in serie su di una tavola che gli vola sopra la testa, avrebbe sperato un giorno di potervi rincorrere a qualche palmo da terra.
Ora HUVr lancia un sito ed una serie di video pieni di endorser del calibro di Tony Hawk, Moby, Bethany Cosentino dei Best Coast o Schoolboy Q, in cui ci vengono mostrate le cose impressionanti che potrebbero essere realizzate con questo skate del futuro. Tony Hawk, ovviamente è il più carico di tutti, mentre Christopher Lloyd il “Doc” Emmett L. Brown della pellicola, quasi si commuove nel ringraziare chi ha creato cotanta meraviglia.
Peccato solo che, molto probabilmente, sia tutto un big fake con tanto di filo attaccato al petto dei protagonisti come si vede in questo frame qui:
La HUVr ha ovviamente smentito che si tratti di un falso, attraverso le propria pagina facebook ha rilanciato con una serie di FaQ che mostrerebbero come la tavola è stata creata e che non si tratti in nessun modo di una falso. La compagnia spera di poter lanciare sul mercato il prodotto per dicembre 2014 – nel caso preparate i soldini per il vostro regalo di Natale – e porterà la tavola in giro per gli States, mostrandola al pubblico attraverso una serie di eventi nelle maggiori città statunitensi.
Qualche perplessità la lascia ancora il fatto che Nelson Cheng, uno dei team leader nonché ricercatore dietro a tutta l’operazione, sia in realtà un attore con studi di economia alle spalle. Tutto lascia pensare a una ben riuscita trovata pubblicitaria dietro cui ci sarebbero i tipi di Funny or Die, infatti, sul portfolio della costumistaLauren Beidenharn compare una serie di lavori per HUVR BOARDS, mentre lo stesso Cheng è apparso in passato in alcuni video della stessa Funny or Die.
So di aver infranto il vostro sogno da bambini oramai cresciuti ma questa purtroppo è la realtà. Probabile che la tavola venga comunque messa in commercio ma soltanto come cimelio da tenere in casa nel ricordo di quel viaggiatore nel tempo di Marty Mcfly.