Sappiamo bene tutti quanto sia profonda in america la connessione tra sport e mondo dell’intrattenimento, tanto che qualche volta non si capisce dove inizi l’uno e finisca l’altro.
Non c’è certo bisogno di scomodare Drake e i suoi Toronto Rappers Raptors o di andare a ripescare le foto di LeBron insieme ai Bone Thugs ‘N Harmony alla festa di compleanno del suo compare Chris Bosh.
Sembrano ormai passati secoli da quando Jay-Z si faceva le foto tipo belloccio di “Step Up” a fissare al suo Barclays Center (Mr. Carter, come se non bastasse, gestisce anche la Roc Nation Sports, associazione che tutela gli interessi di un certo Durant Kevin 35).
Se poi qualche utente del web con una buonissima maestria nel photoshop e tanto tempo da perdere decide di portare la combo NBA-swag ad un altro livello, non possiamo fare altro che ringraziarlo.
Riportiamo qui due lavori davvero interessanti.
Il primo è di tale Patso Dimitrov, che ha pensato bene di mixare le sneakers più in voga del momento con le cover di alcuni album hip-hop iconici.
Ecco quindi le Nike Lebron XI x Watch The Throne, o le Nike KD VI x MCHG, o le mie preferite, le Nike Zoom Hyperrev x My Beautiful Dark Twisted Fantasy.
Qui comunque trovate la collezione completa.
Altro lavoro titanico lo dobbiamo all’utente Dead Dilly, from Ontario.
Il tizio in questione ha avuto un’idea simile a quella sopra citata, ma invece delle sneakers si è interessato delle canotte da gioco, immaginando come sarebbero potute diventare se fossero state sponsorizzate e disegnate dai principali brand americani (l’eventualità dello sponsor sulla jersey è in realtà qualcosa di cui in NBA si sta effettivamente discutendo da qualche anno).
Anche in questo caso kudos per il buon Dead Dilly ed il suo lavoro, che potete trovare qua di seguito.
Brooklyn Nets x DONDA e Houston Rockets x A$AP Worldwide le mie preferite.
Siamo sicuri che esperti di merchandising avranno già buttato un occhio su tutta la vicenda. Se un giorno indosserete la canotta di LeBron griffata McQueen con ai piedi le sue Nike x Yeezy, non potete dire che DLSO non vi aveva avvertito.