Mercoledì scorso si è conclusa la regular season NBA 2013/2014 e in men che non si dica siamo già in clima Playoffs, tifando per i nostri favoriti all’anello.
Questo solito lungo calendario ha lasciato in eredità un panorama cestistico totalmente ridefinito: non era mai successo ad esempio che Knicks, Celtics e Lakers mancassero nello stesso anno la post-season.
In questo pezzo noi di DLSO cercheremo di fare un recap molto fluido, perlopiù tramite immagini e video, della stagione di ogni singola franchigia (divise per conference e in ordine ascendente di classifica), cercando di evitare i soliti highlights visti e rivisti e proponendo dei contenuti che possono esservi passati inosservati.
In fondo all’articolo trovate anche il DLSO All-NBA Team, ovvero il quintetto formato dai giocatori che più hanno fatto emozionare il sottoscritto che vi scrive. Anche in questo caso non aspettatevi i vari LeBron o KD, le valutazioni statistiche non servono a niente per entrare nel team.
Ma partiamo subito in quinta con la presentazione della Western Conference:
–UTAH JAZZ:
Come da programma, si è perso.
Shining moment: il banner per Coach Sloan, creatore della macchina da guerra che si arrese (per ben due volte) solo davanti a MJ.
-LOS ANGELES LAKERS:
Secondo peggior record nella conference. Mi limiterò a lasciar parlare le immagini.
–SACRAMENTO KINGS:
Ci sono due tipi di persone al mondo: quelli che amano DeMarcus Cousins e quelli che si sbagliano. #RunDMC
Ah, si è perso malamente, ma son dettagli.
–NEW ORLEANS PELICANS:
Dieci mesi trascorsi a cambiare look alla mascot. Bene, non benissimo:
NEWS: @PierreTPelican underwent successful surgery yesterday at Ochsner Medical Center – http://t.co/qI6gXts2J1 | pic.twitter.com/PdcWhzaOKF
— New Orleans Pelicans (@PelicansNBA) February 11, 2014
–DENVER NUGGETS:
Javalone e KryptoNate fuori quasi tutta la stagione: la vita è ingiusta. Per fortuna il genio è rimasto anche fuori dal campo.
-MINNESOTA TIMBERWOLVES:
(ripete piangendo) “Ma avevamo Rubio e Love!”
Gli outlet passes di K-Love effettivamente sono dei gesti tecnici tanto sublimi quanto sottovalutati
–PHOENIX SUNS:
48-34, quindi ovviamente niente playoffs. #cambiamoregolamentoilprimapossibile.
Verranno ricompensati con un giocatore nel quintetto titolare di DLSO.
“The Dragon” è un soprannome fighissimo.
-DALLAS MAVERICKS:
I detentori del miglior canale youtube dell’intera NBA. Mark Cuban è un genio del male.
-MEMPHIS GRIZZLIES:
Grit ‘n grind…e due pianisti sotto le plance. Believe Memphis.
-GOLDEN STATE WARRIORS:
#PointGod Steph Curry is loading.
-PORTLAND TRAILBLAZERS:
Deal with it
-HOUSTON ROCKETS:
50 sfumature di Harden. #DLSOTeamAlert
-LOS ANGELES CLIPPERS:
Non chiamateli più Lob City: “quello che sa solo schiacciare” ha imparato dei trucchetti dal maestro.
Ok, qualche alley oop comunque c’è stato.
–OKLAHOMA CITY THUNDER:
Amo Russell Westbrook…
per tutto quello che è fuori dal campo.
ps: l’MVP quest’anno ha un nuovo indirizzo.
Greatness recognizes greatness.
-SAN ANTONIO SPURS:
I soliti sospetti.
Coach Pop è il migliore.
A meno che non sia a cinque punti e 28.5 secondi dal vincere un titolo.
Ed ora via con la Eastern Conference:
-MILWAUKEE BUCKS:
Non ho avuto il coraggio di vedere nemmeno un recap di una loro partita. Chiudiamo gli occhi e facciamo come se non fossero mai esistiti.
-PHILADELPHIA 76ERS:
Come per i Lakers, lasciamo parlare le immagini.
-ORLANDO MAGIC:
Ain’t no sunshine when the Magic play.
-BOSTON CELTICS:
La quiete dopo la tempesta.
-DETROIT PISTONS
Let there be Sheed.
Nella foto: Joe Dumars mentre copre di milioni immeritati Brandon Jennings e Josh Smith.
Gesù è venuto a salvarli.
-CLEVELAND CAVALIERS:
Non riesco a credere che Kyrie Irving ancora non abbia giocato una partita di Playoffs
-ATLANTA HAWKS:
“It’s all over.
At a certain point, watching Hawks-Blazers became a chore, and it was something I continued doing only to see if it would actually end, which it did. Kyle Korver’s (all-time best) streak of 127 consecutive games with at least one made 3-pointer came to an end in a blowout loss to the Portland Trail Blazers last night. Here are some fun facts about the incredible streak:
Korver’s 127-game streak ran from November 4, 2012, to March 2, 2014.
The Hawks went 66-61 during the streak (.520 winning percentage).
The previous record holder was Dana Barros, whose streak spanned 89 games from December 23, 1994, to January 10, 1996.
Korver made 337 3-point shots during the streak.
Magic Johnson made 325 3-point shots in his entire career.
In the three seasons before the beginning of the streak, Korver himself made only 297 3-pointers.
Korver shot 46.9 percent from 3 throughout his run.
Steve Kerr holds the all-time record for 3-point percentage among players with at least 700 3-point attempts at 45.4 percent. (Korver attempted 718 3s during the streak.)
Korver attempted only 335 2-point shots during the streak.
Korver’s single-game high in 3s over this period was eight, which he accomplished against Boston on January 25, 2013, and Sacramento on December 18, 2013.
Korver went perfect from 3 twice during the streak, nailing 5-of-5 against the Kings on November 16, 2012, and 6-of-6 against the Lakers on November 3, 2013.
Korver made only one 3 in just 31 of the 127 games, meaning he made multiple 3s in 75.6 percent of his games throughout the streak.
The current leader in consecutive games with at least one made 3-pointer is Stephen Curry, with 50.”
-CHARLOTTE BOBCATS
Dopo due anni nel baratro, la luce.
Tutto merito suo.
-BROOKLYN NETS
Da “hit me”
al freaky funk flow
-WASHINGTON WIZARDS:
Si gioca al ritmo della ginga
(John Wall permettendo)
-CHICAGO BULLS:
Coach Thibs probabilmente arriverebbe ai Playoffs anche con un quintetto delle minors.
*Avere Noah in squadra qualcosa può aiutare
²-TORONTO RAPPERS RAPTORS:
Drake ha portato fortuna. Miglior record della storia della franchigia
-MIAMI HEAT:
Confidence baby, confidence!
*clap along if you feel like happiness is the truth*
-INDIANA PACERS:
Reporter asked Larry Bird if he feels more pressure now than as a player. She was cutoff when Bird said, “I’ve never feltpressure” (cont’d)
— Poor Man’s Commish (@poormanscommish) October 9, 2013
CONFIDENCE²
#DLSOTeamAlerttropposcontato
Ed ora il momento tanto atteso (da me, principalmente)
DLSO ALL-NBA SWAG BASEDGODS TEAM.
PG: PATRICK BEVERLEY
48 minuti di pressione continua, un agonista come pochi altri.
ps: e si era solo in preseason.
SG: SIR LANCELOT STEPHENSON
Ogni parquet è un playground.
BORN READY.
SF: GERALD JETPACK GREEN
He’s on fire!
PF: JOSH MCBOB AKA CHARLOTTE’S ASGARDIAN
Non voglio annoiarvi con le statistiche, ma è anche un passatore fenomenale (oltre che il più macho barbuto bianco della NBA)
Altro discreto agonista. Difende anche sul 146-165 durante gli All Star Games. (update: Defensive Player of the Year)
Direi che per ora da DLSO è tutto.
WIN OR GO HOME.