1. La figura femminile è onnipresente nella storia dell’arte, proprio per questo motivo Apollonia la sceglie e ne fa l’oggetto del suo desiderio. La esalta rappresentandola disinibita e demoniaca, strizzando l’occhio a preconcetti e stereotipi puritani. Se siete degli appassionati di fumetto erotico, alla ricerca di un’ispirazione sessuale o se più semplicemente volete rifarvi gli occhi con delle sane immagini esplicite, non potrete non dare ad Apollonia Saintclair la soddisfazione di avervi colpito dove non batte il sole.
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2. Enrica de Nicola studia Fotografia a Roma, e (quando può) viaggia per tenere gli occhi allenati. Dopo anni di ricerca onirica e ritrattistica, ha iniziato a conferire geometria e struttura ai suoi scatti, riuscendo così a trovare un ordine tutto suo nel caos delle periferie e degli edifici. Artwort l’ha intervistata.
3. Lo scorso 29 marzo nasce il Museo del marchio italiano: un portale online, ideato e curato da quattro grafici campani, che raccoglie una documentazione visiva basata su un’accurata ricerca storico-grafica sull’evoluzione, il cambiamento e il restyling dei principali marchi italiani.
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4. Warren Langley è un artista australiano che fa della luce l’elemento cardine di tutte le sue opere. Contribuisce attivamente al miglioramento dello scenario urbano, creando un rapporto sinergico tra i suoi lavori e il contesto. La luce di Langley diventa il pretesto per reinventare la città.
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5. Beatrice Capone è un’attiva fotografa di moda napoletana. Per lei l’ispirazione è dentro ogni cosa e nell’intervista ad Artwort racconta l’intimo rapporto, nato quasi per gioco, tra lei e la fotografia. Un forte legame che ha dato frutto ad importanti risultati fotografici. Imponenti figure femminili si muovono in scenari nostalgici ed idilliaci, catturano i nostri sguardi e ispirano le nostre menti. Benvenuti nel mondo di Beatrice.