foto di Virginia De Siro
Non dev’essere male scrivere una traccia a dieci mani, mescolare tutti gli interessi di ogni paio di quelle mani, per cavarne poi un risultato che non può che essere “cosmopolita”. Ah sia chiaro, tutto ciò è successo, e proprio nel brano che vi presentiamo oggi in esclusiva.
Ve li ricordate gli 88 Bros? Certo. Li abbiamo intervistati qualche tempo fa, per parlare della loro nascita come duo, e del loro mega-EP in arrivo “Fuckin’ Dancer, Fuckin’ Danger“. La nostra esclusiva fa parte di quel lavoro lì, un disco che sta venendo fuori a piccoli pezzi rilasciati con cura dai due, seguendo una tempistica tutta loro e che stravolge le normali regole discografiche.
In “Be My Lover” c’è un concentrato musicale davvero bizzarro che, miscelato insieme, funziona in maniera inequivocabile. Bunna porta il reggae (e come potrebbe essere altrimenti), The Golden Toyz quella trap che forse avete dato per finita troppo presto, e Aquadrop l’energia grazie alla quale si sta facendo un nome all’interno del circuito “che conta”.
Quanto a loro, ai Bros del 2088, vorrei davvero dirvela qualcosa in più, ed appena saprò, parlerò, promesso. Per ora di certo abbiamo quattro delle tracce che compongono l’EP, pardon cinque.
Questa è “Be My Lover“: il giro del mondo in 3 minuti e 28.