Non so quale pagina tra Battisti racconta i mondiali e questa mi faccia più ridere.
Per chi non riesca a collegare il riferimento, Marina Abramović è la numero uno nell’arte contemporanea, in quanto a popolarità. Nel 2010 decise di proporre se stessa come opera d’arte all’interno di un’installazione chiamata The Artist is present, che consisteva nel dare la possibilità a tutti i visitatori del Moma di New York, muniti di biglietto, di trascorrere qualche minuto faccia a faccia con l’artista in questione. Molti dei protagonisti di questa opera d’arte scoppiarono in lacrime, commossi dallo sguardo e dall’ingombrante presenza di Marina. Da questa esperienza venne girato un film di discreto successo.
Da qui l’esilarante Tumblr Marina Abramović made Brasil Cry che sostituisce i visitatori del Moma con i tifosi del Brasile in preda alla disperazione durante la semifinale.
Qui trovate tutte le altre foto.