Il progetto fotografico di Mattia Buffoli, dedicato a Val d’Europe, racconta la sensazione di essere in una città fantasma costruita in mezzo al nulla, una città che nessuno vive davvero.
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Carol Lim e Humberto Leon propongono, in collaborazione per la terza volta con TOILETPAPER Magazine, una nuova visione del marchio KENZO. La campagna fonde appieno lo stile del brand ma con la forte impronta Toiletpaper, creando così un’ambientazione coerente con l’ispirazione lynchiana che contraddistingue l’intera collezione FW14.
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Il fotografo svizzero Mathieu Bernard-Reymond, nella serie “Disparitions”, analizza le interazioni che avvengono tra l’architettura, il paesaggio e le persone. Attraverso la manipolazione digitale, crea uno spazio che non esiste ma che allo stesso tempo non è mai stato così reale. Artwort ne parla qui.
Fashion designer dal talento all’avanguardia ma tradizionalista nel metodo. JUUN.J conquista le passerelle internazionali con una collezione spaziale. Il suo concetto di street tailoring sta nella capacità di fondere la minuziosa importanza del dettaglio sartoriale alla realizzazione di nuovi codici della progettazione ispirati ai ragazzi di strada. Abiti sportivi silver, t-shirt costellate, è il futurismo.
Artwort lo racconta qui.
Un fulmine a ciel sereno. Una sorpresa per tutti i fan di Marina Abramovic che, in occasione dei Mondiali di calcio 2014 in Brasile, presenta con Adidas una performance circa il lavoro contestualizzato nella società contemporanea. Una ‘replica’ esponenziale di uno stesso lavoro realizzato dall’artista nel ’78 ma con diversi fattori in un contesto differente.
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