Jhené Aiko è splendida. E non stiamo parlando solo di quanto carina sia, in Jhené di meraviglioso c’è tutto quello che lei e la sua musica rappresentano. Pur essendo nata a Los Angeles, Jhené incarna come meglio non si potrebbe l’ideale della multi-etnicità americana. Madre giapponese ma con origini spagnole e dominicane, padre afroamericano dalle origini indiane (nel senso dei nativi americani) e ebreo-tedesche.
Un melting-pot di culture che non può che riflettersi nelle note della giovane Jhené, che abbiamo imparato ad apprezzare in alcuni featuring con Drake e Kendrick Lamar, oltre che nel suo EP di debutto “Sail Out”, rilasciato circa un anno fa.
In un’apparizione al Saturday Night Live lo scorso gennaio, la Aiko annunciò (oltre ad un tour con The Weeknd) l’uscita del suo primo album per maggio 2014, che dovrebbe essere rilasciato dalla OVO di Drake – ma il condizionale resta obbligatorio. Maggio è passato, e di “Souled Out” neanche l’ombra. Tra ritardi annunciati, misteri e rinvii circa un mese fa la bella Jhené ha rilasciato il primo singolo dell’album “To Love & Die” prodotto da The Fisticuffs ed in feat con Cocaine 80s. Nel frattempo la data di uscita del disco viene spostata al 25 agosto. Tutto questo succedeva prima di ieri sera, quando la Aiko ha rilasciato una seconda traccia dal prossimo disco: “The Pressure”.
Una strumentale, prodotta sempre da The Fisticuffs, molto minimale con vibrazioni marcatamente R&B, mentre nel testo c’è una sfacciata risposta a tutti quelli che stavano (e stanno) aspettando l’uscita del disco- no pressure. In un’intervista a Vogue infatti, la promessa regina dell’R&B USA (che pur ha dimostrato di saperci fare anche nel rap, con il moniker J Henny) ha dichiarato che sì, il titolo e le parole di “The Pressure” sono direttamente ispirati dall’ansia della chiusura dell’album, dall’enorme peso delle aspettative che la losangelina sente sulle spalle. Jhené Aiko ha preferito rispondere con la calma, con una traccia dalle sonorità distese che ben si adeguano al suo timbro vocale. In attesa dell’LP, rinviato, ancora, con calma, al prossimo autunno.