Con Formes Urbaines, il fotografo Xavier Delory esplora i caratteri ricorrenti delle città plasmando gli edifici di Bruxelles, ridotti a pura scenografia urbana.
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Architetti, urbanisti e sociologi di Madrid che operano in tutto il mondo, dal 2000 nell’ambito dell'”architettura sociale”, guidati da Belinda Tato e Jose Luis Vallejo, questo è Ecosistema Urbano.
Il progetto DreamHamar è solo uno dei lavori del gruppo nato dall’idea di coinvolgere cittadinanza e multimedialità degli spazi. Si tratta di un progetto di rigenerazione urbana, finalizzato alla realizzazione e alla riprogettazione dello spazio pubblico della piazza Stortorget a Hamar, Norvegia.
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Guglielmo Castelli, artista contemporaneo, nato a Torino, attualmente ha una personale alla Galleria Il Segno di Roma. La sua arte, feroce di significati, riporta alla condizione infantile l’anima dell’uomo ed è ritratto l’attimo prima che si sveli tutto. Castelli cerca di collocare i suoi personaggi in una dimensione monocromatica senza tempo e spazio, in cui si sintetizza quel rapporto viscerale tra ignoto e conoscenza e senso d’instabilità che attanaglia il nostro tempo.
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Abbiamo particolarmente apprezzato il linguaggio di Studio WM, con sede a Rotterdam. Non del tutto insospettabile il fatto che nel loro dna ci sia una forte propensione all’aspetto sensoriale degli oggetti che, in una sorta di dialogo tra differenti specie, restituiscono al fruitore lontane e profumate atmosfere. Con Senses Unfold, materiali e forme si adattano allo scopo: un fresco e moderno turbinìo (letterale nel caso di Ventus) di sensazioni. Ecco come saziare la vostra curiosità.
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Can Pekdemir è un artista visivo che vive e lavora ad Istanbul. Lavorando con l’ambiente 3d da quasi vent’anni, esplora nuovi aspetti della forma, una nuova relazione con lo spazio. Nei suoi lavori, tutti gli sbagli assumono un senso e tutto ha senso se visto da una certa angolazione.
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