Atmosfere rarefatte in 8 mm.
Mentre va giù uno scrosciare di sintetizzatori e foschie di chitarre in crescendo, io mi godo quelle immagini che piacciono a me, di un’epoca che non sai nemmeno tu dov’è che è andata a finire, che ha il sapore di una pellicola sbiadita, zigrinata e dai contorni indecisi.
Non importa dove sia, sai che è finita e che hai da costruirne una nuova. Restart, appunto.
Gli Starframes ricominciano da qui, col singolo – dreamy, anteprima del loro nuovo ep Unwired.
E non è un caso se esce di lunedì, quando sei ancora con un piede nella domenica.
Devi ricominciare. Hai gli ultimi cinque minuti per gingillarti nel frastuono della nostalgia, tra il bianco e nero e il fuori fuoco. Poi è su quei cori che si allontanano negli ultimi attimi d’ascolto che devi svegliarti. E ripartire.
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