Quando l’estate finisce ci sentiamo come le cose abbandonate sui marciapiedi, come quella canzone Fjögur píanó dei Sigur Rós. Ci sentiamo traditi dal tempo passato troppo in fretta, le felpe si scambiano di posto con le canottiere mai usate. È finita l’estate e non ho visto il mare. Ho visto il lago, una volta anche dall’alto, ho visto le montagne enormi tutt’intorno all’autostrada, ma non ho visto il mare. Mi tolgo le scarpe e sto in piedi sul divano: chiudo gli occhi, se mi concentro riesco a sentire il profumo di salsedine e la pelle che pizzica di scottatura. In piedi sulla scogliera fa sempre fresco, accendo il ventilatore sul 3 così si muovono i capelli incollati dal sale. Sorrido, si sente il profumo della tua crema solare fino a qui. Posso anche immaginare la tua voce la devi mettere la crema, altrimenti ti vengono le rughe e sei vecchia già domani. Quello che non ho vissuto lo immagino, sono una bravissima immaginatrice.
In questa playlist ci sono i tuoi ricordi dell’estate: quella notte in cui hai camminato da solo con la testa piena, quell’altra in cui volevi che i baci non finissero mai. E i supermercati vuoti? Le case colorate? Le biciclette in due?I maschi che si tengono l’asciugamano sulle spalle, le sigarette a testa bassa e l’acqua fino alle caviglie. Il giorno in cui hai sentito il sole tramontarti addosso ma senza vederlo perchè guardavi lei. C’è tutto.
Io ho anche abbracciato un cucciolo di Brontosauro.
TRACKLIST
1. Ty Segall – Manipulator
2. Lia Ices – Higher
3. The strangeness – Ramblin’ man
4. Bear’s Den – Elysium
5. iamamiwhoami – Blue
6. Odesza – Say my name
7. Lary – Problem
8. Clipping. – Inside out