Ritorna Jessie Ware con il suo secondo album Tough Love e si capisce che questa volta fa sul serio. La giovane londinese punta a diventare una pop-star di prima grandezza e tuttavia lo fa dettando le regole con le quali intende giocare, non aspettatevi dunque mossette, scosciamenti, strizzate d´occhio o il dito medio sventolato in maniera immotivata davanti alle telecamere. Come, e forse anche più, della sua collega –e stando alle cronache anche buona amica- Adele, la Ware è molto brava nel dosare il proprio talento, nel bilanciare modernità e tradizione all´interno del formato pop mantenendo una misura ed una raffinatezza tutta britannica che si riflette anche nelle sue performance vocali, calde e sentite come il genere richiede ma sempre gestite con l´economia di chi il mestiere lo conosce davvero, ed in questo il suo passato di corista gioca sicuramente un ruolo determinante.
Decisivo è il team al quale la cantante si è affidata: BenZel aka Benny Blanco e Two Inch Punch, capace di confezionare come fosse un abito su misura un suono attuale ed urbano ma che allo stesso tempo fa della naturalezza ed organicità il suo punto di forza creando ingegnosamente le atmosfere e gli arrangiamenti più adatti a valorizzare la voce della Ware, in primo piano in tutta la sua bellezza negli undici brani che compongono il disco. A questi si aggiungono vecchie conoscenze come Julio Bashmore, Dave Okumu, James Ford e Kid Harpoon e nuovi collaboratori quali Nineteen85, Miguel ed Ed Sheeran, questi ultimi due decisivi nella composizione delle tracce di punta dell´album. Miguel infatti firma la title track –irresistibile grazie ad alcune astute citazioni sonore del Prince degli inizi- e “Champagne Kisses” mentre Ed Sheeran è responsabile dell´emotiva “Say You Love Me”. Come la stessa Ware ha raccontato:
“He happened to be in New York recording SNL at the same time as me, so we made it happen. He came round, we went down to Whole Foods, bought a couple of salads, went up to Benny’s apartment, he started playing something on the guitar and I swear we wrote the song in 30 minutes. It’s called ‘Say You Love Me’ and I had to have it on the album.”.
La canzone si ferma solo a qualche passo dalla più tipica e trita power ballad ma non risparmia all´ascoltatore una melodia di spontanea, vulnerabile e corale bellezza ed un´interpretazione vocale squisita.
Difficile dire se “Tough Love” sarà l´album che consacrerà Jessie Ware come star mondiale di primo piano. Il grande pubblico è volubile e pigro, non dà niente per niente e dimentica facilmente, ma di sicuro nel suo genere il disco rappresenta la perfetta quadratura del cerchio tra l´appeal di massa ed il prodotto musicale di fattura superiore. Le sue eterne storie d´amore non corrisposto e tormentato vengono raccontate ancora una volta in maniera fresca ed attuale supportate da un impianto musicale inappuntabile e questo, per ora, è più che sufficiente per convincerci.