Nuovo album e tre date italiane da non perdere per i britannici Lamb.
Durante la seconda metà degli anni 90 i Lamb sono stati una delle formazioni maggior successo tra quelle uscite dalla scena elettronica britannica. Il loro suono, forgiato dal produttore Andy Barlow, ben rappresentava l´incontro tra generi musicali più disparati tipico di quegli anni e di quelle latitudini mentre la forte presenza e l´intensità delle interpretazioni della cantante Lou Rhodes rendevano indimenticabili hits quali “Gorecki”, “Cotton Wool” o “Gabriel”. Anche se nel corso degli anni i due si sono dedicati a progetti solisti di vario genere, l´attività dei Lamb in tutti questi anni non si è mai veramente conclusa per cui non si può veramente parlare del loro nuovo, sesto album “Backspace Unwind” come di un ritorno sulle scene. La sensazione che se ne ha ascoltandolo è piuttosto quella di un discorso che riprende da dove si era interrotto dopo l´uscita di “5” nel 2011, i temi cari alla Rhodes vengono esplorati più in profondità mentre il connubio tra elettronica e tradizione cantautorale britannica viene riattualizzato in maniera brillante. Ascoltate la title track, il brano d´apertura “In Binary” o il primo singolo “We Fall In Love” o “As Satellites Go By” per convincervene. A conferma della loro vocazione live, i Lamb passeranno anche dall´Italia per tre date nel mese di Novembre, il 17 al New Age di Roncade (Tv), il 18 al Circolo degli Artisti di Roma ed il 19 ai Magazzini Generali di Milano. Un appuntamento non solo per nostalgici.