C’era una volta il mixtape, una cassettina vergine con la quale da bambini registravamo la radio, creando la nostra personale compilation. Alcuni ci cantavano sopra, tra una traccia e l’altra o chiacchieravano come se stessero trasmettendo da uno studio radiofonico, registrando delle skit fatte in casa. Bei tempi quelli, signora mia…
Quante volte vi si è srotolato il nastro avvolgendosi su stesso mandandovi in paranoia per delle ore intere ?
Un inglese di nome Matt Brailsford ha deciso che per noi è arrivato il momento di tirare fuori dai cassetti le vecchie MCS e i nostri vecchi registratori degli anni 80.
Attraverso una scheda Raspberry Pi, un dispositivo NFC e un mangianastri (come diceva nonna) è riuscito ad unire la vecchia tecnologia a Spotify. Come?
In pratica attraverso un cavo è possibile registrare la musica dal celebre servizio di streaming su entrambi i lati delle musicassette. Utilizzando i tasti dell’apparecchio sarà possibile tornare indietro, skippare le tracce, come per i moderni player sui vostri PC e sovrascrivere le canzoni che non vi convincono più.
Il passato è il nuovo futuro.