Era un po’ che non sentivamo parlare di Theophilus London, o sbaglio?
Lasciatevi spiegare il perché.
Era occupato a creare il suo ultimo LP Vibes con il suo executive producer: Kanye West.
Non voglio dilungarmi molto sulla descrizione traccia-per-traccia del disco, ma mi preme riportare le parole dello stesso Theophilus riguardo il suo nuovo lavoro e il rapporto instauratosi con Kanye in questa occasione.
Tanto per cominciare tenete presente che Theo e ‘Ye sono, prima che collaboratori e colleghi, semplici amici. Detto con le parole di Theophilus: “We’re just boys you know. It was never about music, I never came and pushed my music on him. [..] When he was writing Yeezus, he invited me over to his house, Tyler (Tyler the Creator) came over too, and he was like “man I’m going to look out for y’all. You’re like my little brothers.”
I due semplici amici una sera stavano facendo un giretto a Parigi sulla Porsche di Kanye (a chi non è capitato di fare un giro in Lamborghini con il proprio amico del cuore?) quando ad un certo punto ‘Ye, dopo aver sentito un pezzo che Theo aveva scritto per il suo nuovo album, rivela al suo amico di volerlo aiutare nella produzione del suo nuovo disco.
La presenza di Kanye è stata fondamentale per la buona riuscita dell’LP oltre che costruttiva a livello personale: “He really brought ability out of me, and taught me to use top lines. What is the best line of your song? What is the best sound in your song? How can you keep using that line, because that’s what everybody’s going to like. Kanye also taught me how to schedule my year. [..] Look at my career in the long run”.
E ancora: “Anytime I needed to make a decision, Kanye would just land in my hands. I would send him an email and all of a sudden it would work out. Every crucial moment. I wanted Kanye to be a part of it every step of the way. He’s not egotistical and is always polite”.
Il sound che il fashionista newyorkese ha voluto dare al suo lavoro è senza dubbio innovativo e molto curato, ricco di elementi provenienti dall’hip-hop, dal soul, dal progressive. Theophilus lo definisce addirittura post-punk.
L’uscita del disco è prevista per il 4 novembre ma nel frattempo eccolo qui tutto in streaming.
Contenti? Noi sì.