Non conoscete I Betty Ford Boys ? Magari avrete sentito parlare attraverso le nostre pagine di Dexter (Stoccarda), Brenk Sinatra (Vienna) e Suff Daddy (Berlino).
Se i loro nomi propri non vi dicono niente, nessun problema. C’è tempo ma dovete recuperare. Perché i BFB sono un trio di super produttori che possono tranquillamente concorrere con la scena che conta, quella proveniente dall’oltreoceano. Di solito lavorano alle proprie carriere singolarmente, collaborando qua e là con i migliori rapper della scuola tedesco-austriaca e non solo. Un numero ormai infinito di instrumental mixtape e due album con questa formazione che li hanno portati sull’olimpo del beatmaking tanto da farsi conoscere piano piano oltre i confini europei.
Una grande passione per il rap, il sampling, la cultura e il sound della West Coast fino ad arrivare al jazz e al new soul. Tanto ampio è lo spettro dei tre beatmaker che si fa fatica a capire chi e dove abbia suonato cosa in questo album a sei mani.
Si intitola Retox ed è il loro secondo lavoro per la Melting Pot Music che da mesi ormai tira fuori solo cartelle. L’album era stato anticipato dall’EP Uppers/Downers qualche settimana fa. Già allora zero scarti o B-Side e ispirazione a pacchi, sarebbe bastato a se stesso. Invece ecco altre 14 tracce (più due Interlude) da maneggiare con cura. Effetti collaterali: viaggioni.
Li abbiamo intervistati durante il Tour che li vede spostarsi dalla Germania alla Svizzera passando per l’Austria e gli abbiamo chiesto di parlaci un po’ della loro ultima fatica. Parole chiave: samples, alcol e rap italiano.
Unlimited Struggle baby…
Versione italiana (hier die deutsche Version)
Betty Ford è stata la moglie del trentottesimo presidente degli Stati Uniti, ma è anche il nome di un cocktail. Suppongo abbiate deciso di chiamarvi così in relazione al secondo. Chi ha avuto l’idea e perché?
Effettivamente è stata una schnapps- idea di Brenk Sinatra. Lui è l’uomo dei nomi assurdi. Ci dovevamo esibire al Beat BBQ nel 2012 a Colonia, per la prima volta insieme sul palco. Ci serviva un nome e alla fine ci siamo tenuti quello.
Quando abbiamo parlato di Uppers/Downers su DLSO vi abbiamo presentato con un paragone tipo questo: “….è come se Pete Rock, Marco Polo e Dj Premier si fossero chiusi in studio a lavorare ad un disco…”. Abbiamo esagerato?
Certo che no ! ;)
A proposito degli USA. Chi sono stati i vostri modelli come beatmaker e rapper?
Modelli nel senso stretto del termine non ne abbiamo. Sicuramente gente come Madlib, Dilla, Dj Quick, Battlecat etc. sono molto importanti per noi.
Detox/Retox. Non è che questo album stava per fare la fine di quello di Dr Dre ? Da quanto ci stavate lavorando?
L’album dall’inizio della lavorazione fino alla consegna all’ etichetta ha avuto una gestazione di soli tre mesi. Le cose sono andate particolarmente veloci, in quanto siamo stati praticamente in clausura durante tutto questo periodo
Come vengono prodotti i beats ? Come viene suddiviso il lavoro?
Dopo una prima scrematura definitiva delle bozze, ognuno si è preso un paio di strumentali a testa e se l’ è portate a casa per rivedersele e ultimarle, in seguito ad una breve riunione tra di noi.
Esistono rapper tedeschi con i quali non avete ancora collaborato e con i quali vorreste lavorare? Per quanto riguarda l’estero invece…?
Per Snoop Dogg etc. varrebbe la pena pensarci su due secondi. In ogni caso parlando di strumentali non sentiamo la necessità di trovare per forza dei rapper da metterci sopra.
Come funziona un vostro live-set ? Che Feedback avete avuto ricevuto fino ad ora?
Bisognerebbe venirci di persona. ;-) La gente comunque va fuori di testa, vengono offerti free-shots e chiaramente ci sono dei beats finissimi, in quanto nostri :-)
Di Feedback ne abbiamo avuti solo di positivi. Il resto lo tagliamo fuori, qualora dovesse sussistere.
Come scegliete i campionamenti da inserire?
Bazzicare per negozi di dischi e mettersi ad ascoltare mille cose è un processo insostituibile. Ogni tanto salta fuori un sample e nel migliore dei casi sai esattamente dove e in che tipo di sound lo andrai ad inserire. Ad ogni modo succede anche che un campionamento rimanga in panchina un sacco di tempo per poi essere incollato alla fine. In tutti e due i casi deve stare bene nell’insieme.
Conoscete rapper o beatmaker italiani ( a parte Fid Mella, il quale ha collaborato a diversi lavori con Brenk) ? Durante un’intervista E-Green ci ha consigliato spassionatamente Brenk Sinatra : “…è un produttore incredibile. Andatevelo ad ascoltare, lui lavora molto con gli americani. Sulla produzione sono molto orientato su quello stile, quel gusto, quella scuola che parte da Brenk, poi Mella e tutti gli altri ragazzi di Vienna…“.
Brenk: E-Green è un mio super collega. Da voi ce ne sono veramente tanti. Grazie a Mella ci siamo potuti fare un’idea di cosa avviene in Italia nella scena. Oltre a Green ci piacciono parecchio anche Shocca, Ghemon e Mistaman. Così come tutta la Unlimited Struggle Crew che è veramente tight.
Un rapper italiano in un pezzo dice “…non faccio distinzioni tra underground e mainstream. Conosco un sacco di MCs underground cazzoni e pure un paio del mainstream coi controcoglioni…”. Siete d’accordo ? Succede anche da voi, come in Italia, che appena un artista firma un contratto con una major, spuntano hater ovunque(poco importante se l’artista in questione faccia buona musica o meno)?
Possiamo solo che sottoscrivere. Nel mainstream ci sono ottimi artisti a volte così come delle seghe totali nell’underground.
Questi underground-haters ci sono da sempre. A noi poco importa se mainstream, middleground, underground, indie o major. La buona musica si può trovare ovunque.
Dexter ha pubblicato a inizio estate Palmen&Freunde (un album che lo vede nelle vesti di producer in tutte le tracce e come MC in alcune di queste). Tu (Suff) e Brenk avete intenzione presto di pubblicare un progetto simile?
Io e Brenk stiamo per darci al rap, abbiamo in programma extrabeat etc. Tenetevi pronti per la merda.
Domanda tagliata:
Parolaccia in italiano preferita
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Betty Ford war die Ehefrau des 38en Präsidenten der USA (So wurde ich von Wikipedia informiert :-) aber es ist auch ein Schnapsname. Ich vermute schon, dass ihr euch “Betty Ford Boys” in Bezug auf die zweite Bedeutung gennant habt. Wer hatte die Idee und warum?
Im Endeffekt war das halt eine Schnapsidee die Brenk Sinatra hatte. Er ist der Mann für schwachsinnige Namen. Wir standen auf dem Beat BBQ 2012 in Köln zum ersten Mal gemeinsam auf der Bühne. Da musste irgendwie ein Name her und den haben wir dann behalten.
Als wir “Uppers / Downers” gehyped haben, wurde es so beschrieben: ” Stellt euch ein Komboalbum von Marco Polo, Dj Premier und Pete Rock vor, aber in Deutschland…” (ich weiss, Brenk kommt aus Wien). Ein bisschen übertrieben ?
Natürlich nicht ;)
Apropos USA. Habt ihr Vorbilder als Rapper und Beatmaker ?
Direkte Vorbilder in dem Sinne gibt es nicht. Natürlich waren Leute wie Madlib, Dilla, DJ Quik, Battlecat etc. wichtig für uns.
Detox/Retox. Musste dieses Album, genauso wie bei Dr Dre, nie erscheinen ? Seit wann arbeitet ihr an dem Album?
Das Album hat von Beginn bis Abgabe beim Label ca. 3 Monate nur in Anspruch genommen. Dadurch, dass wir zusammen längere Zeit in Abgeschiedenheit arbeiten konnten, gingen die Sachen wirklich gut von der Hand.
Wie wurden die Beats produziert ? Wie war die Bearbeitung verteilt ?
Nachdem die erste Selektion der Skizzen aus der Fischerhütte feststand, hat jeder ein paar Beats mit nach Hause genommen und fertig gemacht in kurzer Absprache untereinander.
Gibt es deutsche Rapper mit denen ihr noch nicht gefeatured habt und mit denen ihr noch zusammenarbeiten möchtet ? Mit welchem Rapper aus dem Ausland möchtet ihr zusammenarbeiten ?
Snoop Dogg, etc. wären natürlich immer eine Überlegung wert, allerdings geht uns nichts über Beats, darauf müssen nicht unbedingt dann Rapper auftauchen.
Wie sucht ihr normalerweise einen Sample aus?
Diggen im Plattenladen und viel, viel hören ist natürlich unersetzlich…dann kommt manchmal ein Sample und im Idealfall, weis man genau, in welchen Sound man das Sample verpacken möchte. Dann geht es schnell, allerdings liegen auch Samples manchmal ewig rum, bis erst der Track steht und dann das Sample darauf passt. In beiden Fällen muss es einfach passen.
Kennt ihr italienische Rapper oder Beatmaker (ausser Fid Mella) ? E – Green (Unlimited Struggle Crew), ein sehr respektierter Rapper in Italien, hat uns, in einem Interview mit DLSO, Brenks Musik empfohlen. ( “…er ist ein unglaublicher Produzent…ihr müsst seine Beats unbedingt hören.”).
Brenk: E Green ist ein super Kollege von mir…in Italien gibt es natürlich super viele, durch Mella konnten wir da einen krassen Einblick gewinnen. Im Speziellen muss man, neben den genannten in der Frage, Shocca, Mistaman, Ghemon und die ganze Unlimited Struggle Crew einfach heftig, derbe, tight finden.
Ein italienischer Rapper sagte in einem Track : ” Is’ mir scheiß egal Mainstream oder Underground, ich kenne sogar gute Rapper im Mainstream und so viele Suckers im Underground”. Was haltet ihr davon ? Ist es hier in Deutschland auch so, wie in Italien, dass die Künstler, so bald sie einen Vertrag mit einem Major kriegen (egal ob die gut oder schlecht sind), total gehated werden?
Das kann man so schon unterschreiben, im Mainstream gibt es wirklich gute Leute und im Untergrund Pfeifen…
Diese Hater-Underground Leute gibt es immer, uns ist es egal ob Major, Indie, Underground, Midlleground, Mainstream… Egal, gute Musik findet man überall.
Dexter hat “Palmen & Freunde” im Sommer veröffentlicht, die Dramadigs ein ähnliches Konzeptalbum ein paar Monate davor. Habt ihr vor (Suff & Brenk) ein Projekt, mit Beatmaker und einer super Rapperliste, zu veröffentlichen ?
Suff & Brenk: Wir rappen bald. Geplant sind Tripletime Raps etc. Macht euch gefasst auf den Shice.
Outtake Frage:
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